Arrivato anche io....già iniettato muscoril, spalmato feldene gel ...e idossato busto....cazzzzz ma se 1 volta stessi bene che faccio....le sbaglierei tutte come minimo.
GRAZIE a SPAGNOLI non per la gara...da "attenti a quei due" non ci si potteva attendere di meno....ma per il nettare divino che ebbe la peculiarità di far scomparire non solo il freddo dalle mie vecchie ossa ma anche ed in modo definitivo il mal di testa che mi ha afflitto per tutta la notte precedente e le prime ore della mattina....
Il percorso era fattibile molto ben strutturato con giochi di luce pericolosissimi che rappresentavano la peggior insidia ( il sole basso rifletteva tanto da far sembrare i reticoli illuminati) ....alcune sagome presentavano difficoltà inusuali ( la natura ha fatto il suo corso riducendo una kz da 40 a poco più di 10mm a causa di un grosso ramo) per il resto forse il percorso in cui mi sono più divertito....peccato che certe posizioni di tiro fossero assolutamente paragonabili ad una tortura visto lo strappo che un paio di notti fa mi ha aggredito....alla mia età le 20enni sono pericolose
TEMPO ASSOLUTAMENTE MAGNIFICO, da villeggiatura !
vabbè siamo a casa con la coppa più atipica ma senza dubbio più profumata della mia carriera.
mi ha fatto immenso piacere reincontrarvi tutti e vedere , tanto per cambiare, anche stavolta molti volti nuovi, tra cui ho l'orgoglio di annoverare alcuni miei associati che ( tanto per cambiare) si sono subito ben distinti per essere new entry a conferma che FTIL è ancora la squadra da battere
...tanto per la cronaca , forse mi sbaglio, credo che a fianco del Sig. Angelo Ribelli ci starebbe bene un FTIL
A presto e un grande grazie a tutti......ma sì anche al mangiabambini che giocava con il salamone di Felino....finalmente ha trovato qualcosa che faceva sembrare la sua appendice piccola.......che avete capito ?????
parlavo del naso !!!
ares
....................................Etiam si omnes ego non...................................
Il segreto di ogni trionfo è la forza della propria convinzione, a volte l'impossibilità non è che la debolezza del volere. La volontà è una forza invincibile, con essa si riesce ad avere ragione di ogni avversità. Rendere facili le cose difficili, ecco il prodigio delle persone intelligenti