Mosca Mosca chi era costui?" ruminava tra sè Furettino seduto sul suo seggiolone, in una stanza del piano superiore, con un libricciolo aperto davanti, quando Perpetua entrò a portargli l'imbasciata. "Mosca ! questo nome mi par bene d'averlo letto o sentito; doveva essere un uomo di studio, un letteratone del tempo antico: è un nome di quelli; ma chi diavolo era costui?". Tanto il pover'uomo era lontano da prevedere che burrasca gli si addensasse sul capo"
Dice un saggio uomo di mondo: "Se me la da è bellissima !!!!!!"