ISTRUTTORE LIBERTAS DI FIELD TARGET

[Nemo]

Buongiorno…
Sabato sera a Lugnano, durante l’assemblea straordinaria, Rob nel suo discorso di presentazione come candidato al nuovo CD dell’A.S.D. F.T.I. mi ha “presentato” come Istruttore di Field Target, riconosciuto dalla Libertas.
Mi sarebbe piaciuto spiegare ai presenti come ho raggiunto tale qualifica, cosa vuol dire e le prospettive future. Purtroppo, non c’è stato modo e tempo per poterlo fare e quindi, eccomi qui per cercare di raccontarvi a grandi linee ciò che avrei voluto spiegare.
Prima dell’inizio dell’estate, andai per la prima volta a consultare il sito della Libertas per vedere i vari contenuti e rimasi sorpreso nel vedere quante cose fa la Libertas e soprattutto il suo settore formazione. Ci sono una marea di qualifiche e brevetti che si possono prendere. Da qui, la domanda mi è sorta spontanea e cioè: ma per noi? Come si può diventare istruttori o altro in uno sport dove di fatto non esiste nulla? Chi può certificarlo? Chi può istruirci?.
Sono voluto andare in fondo alla questione ed una sera di pochi giorni dopo, insieme a Scorpion60, Azotino66 e Pippi, ci siamo trovati a casa del presidente provinciale per la provincia di Latina Rino Molina. Persona eccezionale che conobbi quando avevo sei anni perché già era Maestro di judo di una palestra concorrente la mia e nelle gare lo vedevo spesso sia come maestro sia come giudice di gara. Questa parentesi per dirvi che è una persona che ha passato una intera vita nello sport ed in Libertas. Quella sera parlammo di molte cose riguardanti soprattutto la gestione delle A.S.D. del Lazio e delle competizioni. In questa situazione gli feci la fatidica domanda: “Ma io, noi, come possiamo farci certificare dalla Libertas come Istruttori o altro visto che non c’è nulla? Non ci sono manuali o altro?”. Lui, mi rispose che non c’erano problemi, perché negli anni hanno dovuto affrontare questo problema anche per altri tanti sport minori…anche più del nostro. In sostanza avremmo potuto, insieme al settore formazione di Libertas strutturare un corso specifico, ed il nostro compito era quello di fornire quante più informazioni possibili per l’individuazione di docenti idonei che quanto più potevano avvicinarsi al nostro sport e libertas, li avrebbe contattati. Ad esempio: avevamo bisogno di istruttori UITS per la disciplina 3P cosi da poterci insegnare la tecnica della posizione in piedi e in ginocchio? Ok troviamolo e sarebbe stato invitato dalla libertas…cosi come per tutto ciò che sarebbe servito per “la causa”. Da queste risposte lo interruppi e gli dissi di essere in possesso di brevetti e certificazioni rilasciate da diverse federazioni oltre ad curriculum sportivo riguardante il tiro. Lui mi disse che potevo presentare questa documentazione al settore formazione il quale se approvava, avrebbero potuto riconoscermi come figura tecnica all'interno di Libertas e rilasciarmi il brevetto senza dover frequentare un corso.
Feci questa trafila, ed il 15 luglio sono diventato Istruttore Libertas di Field Target…ora la mia A.S.D. ha nell'organico una figura legalmente riconosciuta e posso, “istruire” i nuovi arrivati nella pratica del Field Target. Come avete letto sopra, pratico sport da quando avevo 6 anni. Mia sorella è attualmente istruttrice di canottaggio dopo aver partecipato a 5 mondiali dove uno lo ha vito, in uno è arrivata seconda e negli altri è arrivata 4°, 5° e 9°. 3° classificata agli Europei. Ha vinto le Universiadi, 9 titoli italiani e gli è stata riconosciuta anni fa la medaglia di bronzo al valore atletico. Mio padre per anni ha lavorato nell'ufficio turismo e sport per il comune di Sabaudia….questo per dirvi che nella mia famiglie lo sport a tutti i livelli si è sempre vissuto ed ho sempre visto le figure che a noi mancano come appunto l’istruttore o altro. (PS ricordo con molto piacere i corsi che ha fatto la Lombardia, credo grazie soprattutto a Salmistraro…ecco perché non poterli riconoscere? A parte tutto: perché non creare un format?)
Tornando al discorso, non ho fatto altro che chiedere e mi è stata data una strada da seguire. Ora per me si apre un nuovo scenario nel senso che mi sento più sicuro e tutelato dalla Libertas in ciò che mi piace fare.
Oltre a questo, c’è stato uno sviluppo che voglio proporvi:
Verso la fine di luglio, la Libertas ha indetto un bando a numero chiuso rivolto a tutte le discipline affiliate con cui si darà la possibilità di diventare “Formatori Docenti di Disciplina”. Ho fatto domanda ed il settore formazione l’ha accolta, soprattutto perché nel bando c’era scritto che si sarebbe data la priorità a quelle attività sportive dove mancano queste figure.
Dal 25 al 27 settembre, frequenterò questo corso a Roma insieme ad altre 23 persone provenienti da tutta Italia. Saranno dei giorni di Full Immersion dove si susseguiranno varie materie (es: Modelli di lezione di metodologia generale dell’allenamento, Il processo del percorso formativo..ecc) al termine sarò Formatore …cioè potrò organizzare corsi riconosciuti dalla Libertas per formare nuovi istruttori.
Come funzionerà:
Giovedì prima di partire per il Campionato Italiano, io e la mia famiglia siamo andati a casa di Rino per farmi spiegare cosa bisognerà fare per poter preparare un corso. Avremmo dovuto iniziare a prepararlo insieme già dal 28 settembre per poterlo pubblicare verso fine gennaio.
Per preparare un corso per istruttori c’è una sorta di vademecum imposto da libertas cioè dei parametri da seguire alcuni obbligatori, come ad esempio: inserire un tot numero di ore per materia riguardante la gestione di persone con handicap o la materia di tecniche di primo soccorso. Ed alcuni parametri che devo curarmi io (e qui avrò bisogno di voi) dove dovrò scegliere le materie. Libertas ha già una serie di docenti interni ed esterni (provenienti da altre federazioni, coni) ma potrò proporne dei nuovi ad esempio, potrò richiedere (fatemi passare la frase ma è per far capire il concetto) potrei proporre come insegnante Campriani !. La libertas valuterà e se rispetterò i parametri contatterà Campriani il quale sceglierà di venire o meno. Posso proporre istruttori di vario tipo. Ad esempio tra di noi c’è un Istruttore FIDASC e potrebbe essere inserito. Purtroppo, non posso chiamare o meglio mi devo informare, se posso chiamare anche persone che non sono riconosciute come ad esempio, non so se posso proporre a Libertas che venga chiamato ad esempio Dario o Sommaco per insegnare ad esempio, la butto li, “regole e regolamenti nazionale ed internazionali; tecniche di tiro in posizione libera; allestimento della carabina, ecc..) ma sicuro è che sicuramente potranno essere chiamati dopo che diventeranno istruttori quindi figure tecniche riconosciute….e la cosa crescerà, si potrà poi chiedere alla libertas altro, come chiedere di far riconoscere questi istruttori (chi vorrà) di costituire (non ricorso il termine che mi ha detto Rino) un “tavolo tecnico” all’interno del settore formazione gestendo cosi la formazione del F.T. sul territorio.
Purtroppo ho anche una brutta notizia.
Rino Molina, colui che poteva aiutarmi ed aiutarci per fare tutto ciò in brevissimo tempo ed al meglio visto la sua ENORME esperienza, proprio lunedì ha avuto un ictus e tutt'oggi sta lottando tra la vita e la morte in un ospedale a Roma. Ho il morale veramente a terra ed avrei voglia di abbandonare la strada che vi ho illustrato ma conoscendo Rino, si incazzerebbe come una bestia perché mi vuole bene e tiene tantissimo allo sport in genere per tanto, ho deciso di affrontare da solo il percorso o insieme a chi vorrà darmi una mano. Farò il corso e poi mi occuperò di preparare un primo corso istruttori da proporvi. Non posso darvi dei tempi …prima erano definiti ma ora non so…vi farò sapere. Se ho deciso di farlo è perché amo il Field Target, voglio divulgarlo il più possibile suo mio territorio, voglio dare a vuoi la possibilità di scegliere se sfruttare il piccolo solco che sto facendo o prendere altre strade o continuare come si sta facendo. Ma soprattutto voglio far vedere a Rino che mi sto dando da fare per lo sport come mi ha sempre detto.

[Bragosso]

Grazie Mario
Congratulazioni per il Titolo acquisito.
Auguri di pronta guarigione al Sig.Rino.
Bragosso.

[ElZorro]

Ciao Mario, del titolo che hai acquisito noi laziali lo sapevamo,anche perchè qualche giorno fa sei venuto a trovarci al campo di fontechiari e ci hai spiegato un po di cose. grazie ancora-
Ho appreso con profondo dispiacere del malanno capitato a Rino Molina, che contavo di incontrare e salutare domenica, come successo già altre volte sul vs campo al pegaso,

Forza Rino metticela tutta e un arrivederci a presto!

[aledimaggio]

Bravo Mario !!!!!!
Dispiace moltissimo per il povero rino.

[sommaco]

Complimenti Mario, ci sono tutti i buoni presupposti. Per fare il salto di qualità nella formazione occorrerebbe secondo me proprio il supporto di tiratori di 3p e quello di persone che riescano a curare l'approccio mentale.
Fin'ora , io per primo, siamo tutti autodidatti che non fanno lavori specifici e che si allenano poco e senza metodo.
Elevare tecnicamente la preparazione della ns disciplina la renderebbe più seria, nobile ed attrattiva a chi volesse praticare seriamente una disciplina di tiro.

[paoloraf]

Grande Nemo

[campswamp]

Bravo Mario! Ma te l'avevo già detto

[Nemo]

Buongiorno a tutti.
Ieri ho concluso il CORSO NAZIONALE PER FORMATORI DOCENTI DI DISCIPLINA, indetto dalla Libertas e svolto presso la scuola dello sport del CONI conseguendo così la qualifica di docente formatore di disciplina in Field Target. Riconosciuto S.Na.Q. (Sistema Nazionale delle Qualifiche Tecniche).
Diversamente da ciò che mi aspettavo, il corso è stato svolto da docenti CONI. La Libertas ha solo presentato e chiuso il corso con Fulvio Martinetti ( Responsabile nazionale per la formazione). Un corso veramente interessante e formativo che mi ha ampliato e non di poco la visione che avevo sull’insegnamento. Non voglio dilungarmi molto perché avrei da scrivere pagine e pagine di questi tre giorni. Ora mi preme dirvi solo un paio di cose:
Al corso eravamo 35 persone tutti istruttori di diverse discipline tra cui un importante giornalista sportivo. C’erano persone provenienti da tutta Italia (isole comprese). La sorpresa più grande è stata riconoscere tra queste, il presidente provinciale di Perugia Mauro Brugnoni, con uno staff di 4 persone ed erano lì perché si stanno dando da fare (e ad ascoltarlo sembra fatta) per aprire al più presto una scuola per lo sport!! Abbiamo parlato e subito si è scusato per la sua assenza alla finale del Trofeo. Mi ha spiegato i molteplici impegni che lo hanno assalito da un po’ di tempo a questa parte e che probabilmente non riuscirà ad essere presente anche per l’Open e comunque non è che c’era bisogno, ma ho voluto insistere nell’importanza di Lugnano.
Oltre a lui, nei giorni di corso ho dovuto presentare più volte il nostro sport ed altre persone presenti si sono incuriosite e mi hanno chiesto di poter vedere praticamente come funziona perché lo giudicano uno sport interessante.
Ho parlato con una insegnante di Yoga di Torino perché oltre alle normali lezioni svolge corsi per alcuni sport mirati alla ricerca della concentrazione prima e durante la gara ed anche con lei potremmo collaborare. ...insomma un po’ di ami li ho lanciati ….vediamo cosa succede.
La cosa che più mi ha colpito è che siamo lontani anni luce dall’avere una organizzazione concreta ed i tempi cambiano…corrono!! Non si può più improvvisare nulla. Lo sport non è più come una volta. A dimostrarlo è anche ciò che è accaduto ad FTI con il CONI. C’è sempre più attenzione a ciò che succede all’interno delle organizzazioni sportive …anche alle piu piccole come lo siamo noi. Ci hanno detto che c’è stato un altro giro di vite da parte del CONI nei confronti delle Federazioni e soprattutto dei EPS ora è tutto informatizzato e non scapperà “quasi” più nulla. Sinceramente di questo ne sono molto contento! Perché sport sani come il nostro non devono preoccuparsi proprio di nulla ma dobbiamo aggiornarci.
Detto ciò veniamo a noi:
…vorrei postarvi le facce dei docenti e di tutti coloro che mi sentivano dire che in Italia non esiste un istruttore di FT ne di Libertas ne di qualche altro ente ma che comunque è uno sport che per quanto piccolo sia, ci sono uomini donne e bambini che lo praticano.
Ora sta a noi decidere. Ho la possibilità di creare un corso per istruttori della disciplina sportiva di FIELD TARGET. Con il vostro aiuto e di tutti coloro che mi vorranno aiutare e di Fulvio Martinetti con il quale ho parlato molto e già questa mattina ho mandato una mail per avere del materiale su cui lavorare, possiamo creare istruttori riconosciuti dallo S.Na.Q. cosa vuol dire?? http://www.scuoladellosport.coni.it/scu ... /snaq.html .

Io andrò avanti comunque ma mi piacerebbe sapere voi cosa ne pensate.

[aledimaggio]

Mario dimmi che ti serve (espressamente nel mio "campo") e mi attivo subitaneamente
Grande tu e invidia a badilate per la tua nuova qualifica

[Nemo]

Ciao Ale!! Grazie!!
Te HAI un ruolo fondamentale!!! Avremmo bisogno di immagini e filmati!! ...ti chiamerò per dirti nel dettaglio di cosa ho bisogno!! Ma intanto...potresti pensare alla copertina del "manuale"!!!

[aledimaggio]

Tazzzz bozza volante

[rob]

E' troppo bello !!!!
Hahahahahaha

rob

[Bragosso]

In Primis complimenti per la qualifica ottenuta..
La formazione in senso d'istruzione è sempre un investimento per il futuro di qualsiasi Sport, quindi ben venga.
Penso che parlarne apertamente sia cosa utile e democratica , per questo mi piacerebbe discuterne tra quanti Interessati a farlo magari a Lugnano in occasione dell' Open.... così avremo due momenti...uno per le molle ...e l'altro per la formazione...
Io ci sono...tempo e voglia ne ho da vendere...
Bragosso.

[Nemo]

Ale.... l'unica cosa che mi viene da dirti per ora è che toglierei il logo 70° perché cmq il corso sarà il prossimo anno spero febbraio...poi è da sapere cosa ne pensano gli altri!! ...cmq mi piace!!!

Bragosso: CERTO CHE NE PARLEREMO NON VEDO L'ORA!! La formazione è la base e mi piacerebbe fare questo corso con voi per voi!!!

[azotino66]

Mario tu già sai cosa penso !!