Regolazione sagome

[ALDO]

Giornata dedicata al controllo e regolazione delle nostre amate...voglio condividere quello che ho fatto soprattutto con i nuovi che si accingono a montare un campo fatta premessa che è fondamentele montare le sagome in piano, sia longitudinale che trasversale.
Dunque. dopo qualche anno di uso e vita all'aperto (ruggine a parte e qualche cedimento di saldature) si possono presentare prevalentemente tre spostamenti della pala della kill zone
1°Troppo lontana dalla sagoma (questa potrebbe cadere anche se colpita fuori dalla kill zone
2°Troppo attaccata alla sagoma (rischio maggiore nelle depo, potrebbe non cadere anche se colpita)
3° Decentrata rispetto al foro ( mezza luna di vuoto, il pallino potrebbe passarvi in mezzo)

Per la regolazione, occorre una chiave da tredici e una pinza:
agire nel dado alla base del braccio oscillante della pala stringendo al massimo, naturalmente questo deve restare agile nel suo movimento dopodichè con la pinza regolare la centratura e la giusta distanza della pala rispetto al foro, terminare in bellezza con una bella spruzzata di WD40 nella molla e negli snodi, le vostre sagome torneranno come nuove pronte ad essere abbattute (o padellate)
Per oggi 50 hanno avuto il trattamento, un saluto a tutti.

ps. Accetto consigli se qualcuno fa qualcosa di diverso o qualcosa in più.

[MatteoL]

Accettiamo noi i tuoi di consigli ....
Un saluto


MatteoL

Lombardia Field Target

[rob]

Grazie Aldo !
Ancora consigli: il metodo vale anche per le sagome nuove? Hanno bisogno di aggiustamenti ?

A presto,
Rob

[ALDO]

Grazie Aldo !
Ancora consigli: il metodo vale anche per le sagome nuove? Hanno bisogno di aggiustamenti ?

A presto,
Rob

A me ne è capitata una con il dado molto lento tutta scentrata, solo una tra tante comunque è stato sufficente stringerlo ed è tornata a posto.
Approfitto: quando si verniciano stiamo attenti a non far andare la vernice negli snodi.

[MatteoL]

Ciao.
Noi per ovviare al problema abbiamo dovuto saldare uno spessore che tenesse la paletta più verticale .....
L'usura aveva assottigliato la parte di appoggio e per recuperarla abbiamo usato questo sistema .
Sembra funzionare .
Altro problema sono le molle..... su quelle molto datate abbiamo fatto fare delle molle su specifica da un molliccio e le abbiamo sostituite.
Le abbiamo fatte fare in Inox e sono anche costate un bel po ...sempre meno comunque che comperare le sagome nuove.

Un saluto

[ALDO]

Ciao Matteo, il lavoro che avete fatto voi è il massimo, un punto debole è anche la barretta dove viene attaccato il filo credo sia messa a pressione e spesso si allenta, noi le abbiamo tutte fissate con un punto di saldatura, altra cosa da fare sarebbe la sostituzione dei perni di snodo perchè gli originali sono molto sottili, il fatto è che se tutto questo dobbiamo farlo fare a pagamento il prezzo raddoppia, io per fortuna fin'ora l'ho ottenuto rompendo sfacciatamente ad amici a costo zero, speriamo che duri.

[Dario]

Tranquillo Aldo che dura, per passione si fa questo ed altro......

[enrico 2]

Noi quando facemmo fare alcune sagome con il taglio al laser con 30 euro riuscimmo a fare 100/110 molle ricavate da un budello (pezzo di molla o trafila di 50 cm) di 1,5 mm tagliate a misura con il flessibile e srotolate come quelle della gamo,un lavoro di pazienza e anche faticoso.ma si sà le cose fatte a mano sono le migliori.....
Il filo della molla almeno quello che uso io è C72 di 1,5mm e dopo 10 anni di intemperie (sono sempre montate) non ho mai riscontrato nessuna rottura o cedimento.
L'unico problema che si presenta dopo 2/3 anni sono le corde di riarmo,chiaramente non le corde gamo in polietilene,ma quelle home made. io uso il filo da muratore di 2 mm in cotone,e per farle durare di piu le incero con una candela.
Cechet mi ha fornito il nome di una ditta friulana che fà corde e mi sto organizzando per spedirgli un campione gamo e farmi consigliare la soluzione migliore da adottare.