per Ungheria 2010

[ZERIO65]

visto che ormai siete tutti quì.....

BENTORNATI

[ruggine]

Per quel che vale aggiungo pure io il mio commento, da perdente solo ai punti, vincente senza remore per l'esperienza e l'aspetto umano.

Il buon Nicola e la santa Elena passano a prendermi alle 6.20 che è ancora buio. Son riuscito a dormire un paio d'ore per completare una pesante ma robusta custodia metallica onde evitare la rottura della ruota del parallasse sostituita e tarata solo la domenica pomeriggio. Caricati i bagagli siam partiti (nel frattempo il poliuretano espanso prendeva forma nella custodia ) e ci siamo incontrati con Bigbob e Fastman al confine, dove sono arrivati anche Dario e la Cinzia con il loro verdone 4x4 lucido come uno specchio (il motore sembra sia stato montato ieri ). Posso dirlo, ero veramente entusiasta ed emozionato, ma non nervoso e qualche volta mi son chiesto che ci facevo tra tiratori molto più performanti di me.

Mille chilometri abbondanti ci hanno portato all' Hotel DELIRIUS, dove oltre alla prenotazione hanno subito richiesto il deposito dell'arma (fortuna che non è uscita la schiuma dentro l'armadietto, sai che ridere tirarla fuori ).

Cena (!!!) con tutti gli aviotrasportati e furgomuniti (Acki, Amarildo, Sommaco, Spagna, Michele dv), 2 parole, 4 risate, una birra e a nanna.

Sveglia alle 7.00, colazione e via per vedere il sito della gara e fare le tarature sul posto. La mia bimba non si comportava molto bene, diversamente dai test fatti a casa, così dietro consiglio di un atripaldese decido di mostrarla allo stand Steyr dove il customer Ernst Franz Huber si infila nel furgone e per 20 interminabili minuti (ripresi in video) esegue un'operazione a cuore aperto con relativa sostituzione di organi vitali (dall'esploso steyr: valve head, O-ring 24x2, air valve regulator, velocity screw, pressure spring, striker, O-ring 12x2,O-ring 2,9x1,8, trigger guard cover) e mi riconsegna arma e ottica rinnovati, oltre una busta con gli organi asportati. Quattro tiri per capire che dovrò rifare la taratura la mattina della gara. .

Nel frattempo arrivano gli ultimi tre italiani (airbus, orbcom e mauser), si rientra al Delirius per una cena direi.....stellare.

Ora tralasciamo i punteggi che bruciano un pochino.

Resto più sul vago che sul tecnico (avete già abbastanza info e non sono qualificato ) e vi posso dire che il percorso è stato relativamente difficoltoso, di certo più di un campionato nazionale per via dell'abbondanza di ridotte (25 per ogni giorno/turno) poste anche a lunga distanza e pure nei titri obbligati che, l'avrete capito, sono 4 in piedi e 6 in ginocchio.
Se inizialmente sembra "very hard", col passare del tempo ti accorgi che è un percorso accessibile e resti ammirato dal livello di preparazione degli squadroni inglesi o sudafricani, tutti sopra i 40 punti.

In piazzola con me per tutti i 3 giorni ho avuto un canuto austriaco, Ernst Zwiauer con una steyr dotata di canna rotomartellata, un prototipo unico che però non ha dato i risultati sperati, ed il sudafricano Marius Christoffel Johannes Van Schalkwyk, ottimo tiratore superconcentrato al limite dell'antipatia che non spiccicava quasi parola per non decocentrarsi e teneva sempre i tappi nelle orecchie, faceva esercizi di respirazione ad occhi chiusi, aveva tabelle e tarature per la luce ed il buio, per il caldo ed il freddo, una fresatura nell'asta della carabina conteneva un termometro ad alcool rosso per leggere la temperatura e poi spruzzava sempre del talco da un'ampollino di plastica per vedere la direzione del vento (ed inzozzare la mia carabina; credo tutti i sudafricani ne fossero provvisti!). L'austriaco invece era molto più loquace e si scherzava durante gli spostamenti (mi è scappato un "I shot the sheriff" e lui ha replicato " but you didn't shoot no deputy", per poi passare ad un "I shot the squirrel" >>> " but you didn't shoot no turtledove").
Per la cronaca non ho timore di dire che in gara non si guarda in faccia nessuno: il secondo giorno alla seconda piazzola marius spruzza il suo talco e mi fa capire con i gesti di tirare a filo destro della kill-zone; mi pareva impossibile che un alito di vento potesse deviare il pallino e ho tirato in centro, e dopo aver fatto i due tiri ho rialzato la sagoma ed il tiro era centrale. L'ha fatto spesso con l'austriaco che immancabilmente sbagliava. Il terzo giorno l'ha capito ed è andato un po' meglio. Senza contare che si sedeva, si sistemava la carabina, a volte apriva il flip-up, si spostava avanti ed indietro il cuscino, si sistemava la felpa e poi faceva partire il tempo. Il secondo giorno mi sono accorto che rallentava la squadra per far arrivare la ragazza della sua squadra e passarle tutti i suggerimenti per i tiri, almeno su una decina di piazzole, che sono quasi mezza gara. Ha tirato la prima sagoma in ginocchio, abattendola, ma in posizione scorretta (piede disteso con collo dello stesso appoggiato sul cuscino oltretutto piegato a pacco per aumentarne l'altezza) e se l'è cavata con un "sorry" ma quando ho abbattuto io in ginocchio tutte e due le sagome non ha convalidato la seconda perchè tirata al primo bibibip del timer, questione di millisecondi, così sportivamente ho detto "Ok, is right".
Non è una polemica, voglio solo far notare con i fatti che i sotterfugi per vincere e per far perdere la concentrazione agli avversari sono ampiamente praticati, altro che fair-play, alla fine è il punteggio che conta.
Fuori dal campo comunque è sempre stato cordiale e gentile, mi ha donato spilla e cappello, anzi due.

Il GALA-DINNER è stato fantastico: 30 euro per mangiare uova con maionese ed insalata russa in uno sgabuzzino (con 15 euro mi dicono si mangi decentemente da quelle parti), 30 cc di acqua, se hai sete PAGHI (alla faccia del 5 stelle) ed appena ci siamo alzati per assistere alla premiazione in sala, tempo 20 secondi ed avevano portato via tutto, birre comprese, e chiuso le porte. Hotel Tirkius *****. E manco pulivano le stanze. Cancellato per sempre. Qualunque agriturismo nostrano offre lo stesso servizio e costa la metà. E si mangia meglio.
Fuori dall'hotel poi era una desolazione, inutile fare due passi, non c'era nulla da vedere, ma proprio nulla.

L'organizzazione dell'evento è stata comunque grandiosa, all'altezza delle aspettative, il lavoro deve essere stato immane e faticosissimo, ma l'aria che si respirava era di assoluta cordialità. Prendiamone nota per il prossimo anno.

Che altro dire, c'ho messo 4 ore a scrivere due righe a causa delle interruzioni e del pc scassone, ma voglio ringraziare Elena e Nicola per la compagnia e pazienza, tutti gli amici che con me hanno condiviso questa fantastica esperienza (i nomi già li ho fatti, mica li devo ripetere)e pure tutti gli italiani che hanno tifato per noi e gufato gli altri: ebbene si, si può fare!

Saluti.

Ruggine

[Nicola P.]

...il contributo fotografico di Elena

http://picasaweb.google.it/107581695900 ... UNGHERIA02#

[orby68]

non dimentichiamoci che a Debrecen c'erano più mongolfiere che tiratori di FT .....

[Nicola P.]

non dimentichiamoci che a Debrecen c'erano più mongolfiere che tiratori di FT .....

...vero, era uno spettacolo affascinante vederle all'alba con le fiammate del bruciatore!

...peccato aver avuto altri impegni!

[ruggine]

[Robin]

Quello che ti posso dire è che puoi inserire nella pagina del sito un blocco come quello che segue:

Codice: Seleziona tutto

<object width="500" height="430">
<param value="http://www.dehir.hu/player/dehirFlvPlayer.swf" name="movie" />
<param value="always" name="allowscriptaccess" />
<param value="true" name="allowfullscreen" />
<param value="noscale" name="scale" />
<param value="#FFFFFF" name="bgcolor" />
<param value="config=http://www.dehir.hu/data/video/xml/1396_config.xml" name="flashvars" /><embed width="500" height="430" flashvars="config=http://www.dehir.hu/data/video/xml/1396_config.xml" bgcolor="#FFFFFF" scale="noscale" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" type="application/x-shockwave-flash" src="http://www.dehir.hu/player/dehirFlvPlayer.swf"></embed></object>

Il file http://www.dehir.hu/player/dehirFlvPlayer.swf non riesco a scaricarlo
Ciao!!
Roberto

[sommaco]

Scrivo adesso dopo che ieri sono stato "sabotato" prima dall'Enel (che mi ha lasciato "al buio" dal mattino fino alle 15,30) e poi dal gestore internet che ha pensato che dovessi continuare a restar isolato dal mondo perlomeno fino ad oggi.....

Il resoconto lo hanno già scritto gli altri compagni di ventura. Posso porre qualche accento sugli aspetti che mi hanno maggiormente colpito in ordine cronologico:

ORGANIZZAZIONE
Lodevole sin dal primo impatto. Registazione, indicazioni, strutture sull'area dell'evento, postazione di caricamento aria, area di taratura tutte all'altezza. La quasi totalità degli Ungheresi presenti sul percorso parlava inglese più o meno bene o comunque lo comprendeva.

PERCORSO
Decisamente tecnico. Riduzioni anche sulle obbligate in piedi!. Le 40 mm a 40 m in posizione libera erano già un miraggio, quasi da tirare sottogamba..... Se si guardano i punteggi raggiunti dai primi si può intuire che con il ns regolamento (peraltro comune anche a gran parte delle Federazioni degli altri paesi) ci sarebbero stati molti pari merito a pieno punteggio (azzzzzzzzzzzzz ). Il vento c'era ma non era impossibile grazie anche al fatto che la maggior parte del percorso era ricavato all'interno del bosco.


METEO
Del tempo non posso lamentarmi visto che non ha piovuto. Venerdì e sabato cielo plumbeo per tutto il giorno e temperature costanti sugli 11-13°C per tutta la gara. Domenica la nebbia in area di taratura ha ben presto lasciato intravedere finalmente il colore del cielo unghese e la giornata è stata buona con tempo sereno-poco nuvoloso e temperature più miti dei gioni precedenti ( 12-16°C).

L'esperienza è stata bellissima. Conoscere di persona e stare a fianco dei migliori tiratori di tutto il mondo è stata per tutti un'importante opportunità di crescita, un'indispensabile master f.u.l.l.-immersion conseguito presso l'Università del Field Target. In tali occasioni è possibile osservare le attrezzature e le posizioni di tiro dei migliori. Veramente statuaria ed elegante la posizione di tiro di Andy Calpin: peccato non averlo visto tirare in piedi nello spareggio finale ............

Per ciò che concerne la mia prestazione complessivamente non mi lamento. Sono riuscito a restar calmo malgrado la mia S&B fosse particolarmente lunatica con le stime. Paraddossalmente il giorno in cui sembrava funzionare (l'ultimo di gara) sono stato meno brillante soprattutto sulle obbligate che ho cannato in q.tà industriale.

Vista l'esperienza potrebbe essere utile, in vista dei prossimi Mondiali, valutare se l'introduzione di percorsi più tecnici nelle categorie F-u-l-l nel Campionato 2011(maggior numero di ridotte e loro impiego anche in posizioni obbligate) possa costituire una valida palestra in grado di elevare il livello di noi tiratori Italiani.

Appena posso pubblico le foto.

Un saluto ai compagni di ventura ed a tutti gli altri amici.

[Cinzia]

Complimenti e bentornati a tutti !

[val57]

Ad majora, amici!



Valerio

p.s. pensavo che la gara si dovesse ancora fare... pensate un pò

[M.Campana]

Ben tornati a tutti ragazzi

Ringrazio voi tutti per i feedback espressi, mi avete fatto vivere le vostre emozioni, le paure, come anche le incazzature !!.
Certo è stata una bella esperienza.
Bravi !!

[kdvd]

Bravi a tutti

[rizmo64]

Complimenti a tutti e bentornati.
Bravi

[ElZorro]

Complimenti "muchacos"
Bravissimi e forza x la prossima