Caro Vincenzo, hai perfettamente ragione. La Sportività deve, o per lo meno dovrebbe essere una caratteristica sempre presente nel vero sportivo, e se ce l'hai ce l'hai, penso faccia parte dell' onestà e correttezza verso se stessi. Chi invece non ce 'ha o non arriva a capirne l'importanza, beh, allora in quei casi non so proprio cosa si potrebbe fare se non accettare che non si è tutti fatti allo stesso modo e sperare ottimisticamente in un loro cambiamento.
Oltre a questa "presa di coscienza", ritengo, come te, che introdurre i controlli velocità possa essere comunque una cosa utilissima per tutti noi, per coloro che partecipano a competizioni internazionali, per coloro che ancora non hanno questi obiettivi, e perchè no, anche per quelli che, dopo questa nuova regola, cominceranno forse ad "educarsi" in tal senso e a capire che ciò non rappresenta una limitazione per conseguire buoni risultati,
ma una ulteriore opportunità e sfida per migliorarsi e per ottenere punteggi ottimi e migliori di altri ad armi pari, se non altro per parità di potenza.
Sono anche d'accordo che non si riesce matematicamente ad abbattere più sagome con armi di poco superiori al limite stabilito, ma se posso permettermi, vorrei ribadire un concetto che ho espresso nel mio intervento precedente, al quale nessuno per ora ha dato una risposta, purtroppo....
Magari non mi sono reso conto, ma non mi è sembrato di essere stato polemico o di avere chiesto chiarimenti su chissà cosa.
Ma di
chiedere soltanto il perchè non si è pensato, da parte dei legislatori, di mettere mettere in piedi una -minima procedura di base- alla quale far riferimento, da sperimentare e valutarne pregi e difetti in questo primo anno, e cambiarla quando si capisce che può essere migliorata, tutto qua.
Introdotte le regole bisogna anche cercare di stabilire come farle rispettare nella pratica, e specialmente nei riguardi di argomenti tecnici, non lasciare il tutto alle scelte dei singoli e all'improvvisazione, sbaglio?...
Vorrei anche ringraziare il nostro Presidentissimo per il video-messaggio, simpatico ed originale, ma, mi perdoni, non sufficiente come risposta per una soluzione alle domande di chiarimento sulle 16,3J poste da me ed altri. Nessuno penso voglia trasformare il pre-gara in una stazione/laboratorio di controllo riempita di chissà quali marchingegni ipertecnologici e perdere ore ed ore....
E secondo me non si può nemmeno dire "dato che c'è questo limite a 244m/s, tarate tutti a 240 e state tranquilli che sarete in regola".
Andando sul pratico, nella realtà non credo sarà mai così; tantissimi, compreso il sottoscritto, fa ricorso come cronografo al Combro per i propri controlli, che in media misura velocità 4-6 m/s inferiori rispetto ad altri crono (non è un problema del combro, altre marche leggono la stessa vel. in modo diverso).
Ecco che, anche se per ipotesi volessi tarare a 240 col combro (con la MK3 oltretutto non lo posso neanche fare, avendo dei preset di velocità non modificabili

) ad un controllo con uno strumento diverso potrei risultare in ogni caso fuori del limite.
E' vero che non si viene mandati a casa se si eccede i 16,3J e che si può partecipare lo stesso, ma per chi non ambisce a voler vincere la singola gara, ma piuttosto a fare i punti per tutto il percorso del campionato e ad abituarsi a sparare come si fa spesso all'estero, questa possibilità non può essere di consolazione.
Pochi, chiari e semplici comuni parametri da seguire in fase di misurazione renderebbero veloce e sufficientemente affidabile la fase del controllo anche per le 16,3J.
Perdonatemi per la mia lungaggine che non vi ha risparmiato manco per Pasqua..
Colgo anch'io l'occasione per fare a tutti i miei Auguri.
Big