Libera vendita a 16 joule

[pedalinotommaso]

Buon giorno. La recentissima trasferta a Fagnano Castello, in occasione della seconda gara interregionale centro sud, che ha visto la presenza autorevole del presidente FIDASC Dott. Felice Buglione oltre ad altri autorevoli ospiti per l'inaugurazione del nuovo campo FT, Calabria, mi ha portato a fare una riflessione: credo che i tempi siano maturi per eliminare una "anomalia" quasi di eslusiva italiana che è quella di avere la libera vendita di armi ad AC al di sotto dei 7,5j. Ciò comporta attualmente agli organizzatori di eventi ad allestire due percorsi gara, una per le depo e una per le full, con grande dispendio di energie e risorse. Oltre a disporre di grandi superficie di terreno. Visto un pò la regolamentazione mondiale del FT dove le carabine in gara debbono essere sotto i 16j sarebbe auspicabile portare la normativa italiana sull'acquisto di libera vendita al limite dei 16j piuttosto che agli attuali 7,5j. Eventualmente la nuova normativa dovrebbe consentire ai possessori di carabine <7,5j di potere innalzare la potenza ai 16j senza incorrere a denunce o sanzioni.
L'ho buttala lì come un sasso in un lago, spero che le onde che si generano arrivano in buone spiagge.

[Garima]

ciao Tommaso, ma proponi operativamente un progetto oppure è soltanto una idea?
Perchè sia in un caso che nell'altro, non sei il primo ad entrare nell'argomento e ad oggi, nulla ha portato ad una conclusione. la proposta di alzare il limite a 16J era arrivata anche ai piani alti (si parlava di 15j) ma di fatto nulla.
se è solo una idea, i tempi sarebbero maturi da anni...

[pedalinotommaso]

Ciao Marco, il mio è un auspicio che qualcuno dei piani alti "rilancia" nelle sedi opportune. Quando dico che i tempi sono maturi mi riferisco al panorama politico maggioritario che è molto cambiato rispetto agli anni scorsi. E sono sicuro che l'attuale governance Fidasc saprebbe argomentare a dovere nelle varie sedi istituzionali.

[Garima]

In questo caso, lo auspico anchio!
Ciao ciao!

[aledimaggio]

Bo , vedendo che la gioventù moderna sembra stia regredendo a cavernicoli , metterei libera vendita solamente airsoft 0,99 j , tutto cio che e sopra serve il pda

[Losco]

Bo , vedendo che la gioventù moderna sembra stia regredendo a cavernicoli , metterei libera vendita solamente airsoft 0,99 j , tutto cio che e sopra serve il pda

Stessa opinione

[nino_co2]

Per Ale e Nicola e tutti quelli che la pensano come loro, ottenere il p.a. sportivo o da caccia per un 18enne è una cosa automatica ed io sono più preoccupato per questo piuttosto che per la liberalizzazione delle 16j. Con il p.a. si acquistano anche armi da fuoco ben più pericolose nelle mani di un 18enne.
16j liberalizzate per coloro che praticano il tiro sportivo e con denuncia obbligatoria. Non mi sembra una cosa impossibile

[Dario]

@Nino
Ottenere il PDA non è solo un atto amministrativo, bisogna essere immacolati da un punto di vista penale.

In Germania il PDA è rilasciato solo a coloro che praticano il tiro sportivo, solo che è mooolto difficile dimostrarlo.
Inoltre per viaggiare all'estero è tutto molto più semplice se si dispone della Carta Europea per il trasporto delle armi da fuoco, e tale documento è rilasciato solo ai titolari di PDA.
Per esempio gli inglesi quando viaggiano in auto hanno difficoltà ad ottenere i documenti necessari ad attraversare i paesi in cui le 16,3 non sono di libera vendita.
Vi sono luci ed ombre sull'argomento, ed allo stato attuale non ritengo che siamo messi così male.
Da parte mia mi auguro solo che si dimentichino di noi e ci lascino vivere in pace così come siamo.

[Andre K98]

È un discorso molto spinoso e pericoloso, dal mio punto di vista.

Perché, come dice Dario, una 16J di libera vendita come avviene in UK o in Spagna, in primis rischia che ti pregiudichi l’accesso alla carta europea (e lì poi, davvero son dolori), in secondo luogo mi fa accodare ai pensieri che hanno Ale e Nicola, ove le nuove generazioni sarebbero capaci di fare un disastro già con una banale pistola ad acqua, figurarsi con una carabina da 16J.

Il porto d’armi non è un diritto che il cittadino acquisisce automaticamente alla richiesta, bensì è una concessione che lo stato italiano, nella figura del questore, dà a chi lo richiede. E non è così scontato che chiunque possa averne accesso dato che bisogna essere impeccabili a livello giuridico e penale, sia nel passato a breve termine che in quello a lungo termine.
Perché bastano una cavolata minima fatta anche 15-20 anni prima e un questore che non si prende la briga e la responsabilità di appurare che il richiedente ha effettivamente messo la testa definitivamente a posto, che poi il porto ecco che si trasforma in una chimera irraggiungibile.
E ce ne sono molti di questori che non si prendono tali responsabilità nel nostro paese.

Per cui, chiudo ricordando che fino a pochissimo tempo fa eravamo letteralmente presi in giro da tutto il mondo per il fatto che da noi era illegale acquistare e detenere armi in calibro 9x19, quando però al contempo era, ed è tuttora, perfettamente legale acquistare e detenere quelle in 9x21, questo perché? Perché chi legifera su certi argomenti non ha mai messo piede manco in un tiro a segno, figurarsi avere il porto d’armi o avere un minimo di background sul maneggio di armi. Ergo la penso come Dario: meglio davvero che si dimentichino di noi e ci lascino in pace.
Conoscendo i modus operandi di chi dovrebbe legiferare, si rischierebbe concretamente di avere normative ancora più stringenti anche sulle depo, piuttosto che avere i 16J di libera vendita.

[pedalinotommaso]

Buon giorno. Della mia gioventù ne dicevano peste e corna gli anziani. Eppure siamo qui. Siamo sopravvissuti. Ma non abbiamo imparato, purtroppo, visto che ora siamo noi avanti con l'età! A parte le considerazioni personali sui giovani l'argomento è un altro. E credo che non c'entra anche tanto il rilascio del PDA.
Se si vuole ottimizzare il lavoro delle nostre ASD (realizzazione dei percorsi di gara per esempio) e magari avere un'altra fonte di introito (corsi per "uso e maneggio armi ad AC" per esempio) bisogna cambiare lo status quo a cui siamo arroccati.
Da più parti si lamenta che c'è poca partecipazione e che si rischia di chiudere. Allora perché non provare a cambiare qualcosa?

[pedalinotommaso]

https://www.uits.it/homepage/news/8-ist ... 80%9D.html

[pedalinotommaso]

Quelli di UITS se non avete capito si stanno portando avanti, già partendo da una posizione dominante.