...e io pago!

[lemon air]

premetto che è da un quarto d'ora che pratico il field target e, pertanto, cose che a me possono sembrare scontate o di facile soluzione, non è detto che lo siano.
premetto anche che il detto "l'importante è partecipare"...può andar bene per una cena, dove non conta vincere, ma esserci

premesso ciò, ho notato nella mia, sia pur breve, esperienza al nazionale che per ironia della sorte o per particolari contingenze si trovino piazzole dove si respira un clima di cordialità e goliardia, peraltro sempre da incoraggiare, ed altre in cui la tensione si taglia a fette od altre ancora dove regna sovrana la superficialità nell'applicazione delle regole con conseguente eccessiva elasticità nel rispetto dei tempi e dove, solo a volte, può capitare che qualche sagoma venga abbattuta a colpi di penna a sfera
porto ad esempio ciò che è capitato a me alla 1^ di campionato a palestrina:
in piazzola eravamo io, shooter(fticampania) e due toscani di molla depo, con i quali mi scuso per non ricordarne i nomi, questi ultimi molto corretti e simpatici, ma loro malgrado, alle prime esperienze in assoluto.
i toscani, prorprio per la loro inesperienza, si sono completamente affidati a noi per il conteggio delle sagome abbattute, la gestione del cronometro e quant'altro...facendoci una grossa concessione di fiducia.
ciò detto, se io e shooter avessimo voluto farci i @zzi nostri (per dirla in toscano), avremmo avuto gioco facile, visto che eravamo noi due soltanto a gestire le schede...la classifica, purtroppo, dimostra il contrario

questo è solo uno degli scenari possibili, ma dei ragazzi avveduti come voi sanno benissimo valutarne altri che potrebbero anche falsare intere gare e con esse il campionato

a mio parere, vanno eliminate le possibilità di discrezionalità e vanno studiate formule che, con dei criteri di base, rendano casuale la composizione e l'assegnazione delle piazzole.

il mio è un sasso gettato nello stagno al fine di aprire una discussione propositiva, dalla quale possano nascere idee migliorative del regolamento di questa bellissima disciplina.
siccome molti di noi, lo sò, praticano anche altre realtà del tiro, propongo di prendere in considerazione anche la figura dello shooting officer, certo con gli opportuni correttivi e trovando il modo di adeguarlo alle nostre peculiari esigenze.
ad es. in alcune discipline gli shooting officers possono anche partecipare alle stesse gare da loro arbitrate, con opportune regole di garanzia.

nella stesura di quanto sopra, ogni riferimento a fatti, cose o persone che possa richiamare la realtà del campionato in corso è puramente casuale e, pertanto, mi scuso sin d'ora con quanti dovessero identificarsi nei fatti citati.

[Filippo M]

il mio è un sasso gettato nello stagno...

Direi un macigno...

E' comunque un problema sentito, ritengo doveroso discuterne, è un'altra di quelle faccende la cui risoluzione è importante non solo per i nostri campionati, ma anche per le future competizioni internazionali che organizzeremo e racchiude diverse problematiche che non si esauriscono con la semplice tenuta del tempo o della scheda punti, ma abbracciano anche questioni come "sagome difettose" o "malfunzionanti" peraltro per le quali esistono già delle chiare norme. Quindi giusto mettere l'accento non sul chi, ma sul "come" applicarle.

[Petrus]

Bravo Maurizio !
Il tuo intervento è condivisibile in pieno, hai scritto cose che magari altri hanno solo pensato, senza avere il coraggio di dirle. Sì, è proprio vero, come sono organizzate adesso le gare c'è il concreto rischio che alcuni tiratori poco corretti ne approfittino se hanno la fortuna di capitare nella piazzola giusta (possibilità, come si è visto, non tanto remota...), purtroppo il furbo di turno ci sarà sempre ma almeno dovremmo cercare, con eventuali correttivi in fase organizzativa, di limitare il suo raggio di azione. Fondamentalmente ci sono 3 casi su cui focalizzare l'attenzione: mancato uso del cronometro, ingaggio di una sagoma in posizione diversa da quella prescritta e infine il caso più grave e cioè, per citare Lemon Air, l'abbattimento della sagoma a colpi di penna.
La mia proposta è la seguente:
1) Sorteggio dei tiratori da assegnare alle varie piazzole, tenendo conto delle due condizioni seguenti;
2) Creare piazzole omogenee, cioè con tiratori appartenenti alla stessa categoria, in modo da porre in essere un controllo reciproco più efficace;
3) Evitare, per quanto possibile, che nella stessa piazzola ci siano tiratori della stessa asd;
4) Introdurre, se possibile e come ultima ratio, come proposto da Lemon Air, la figura dello shooting officer.

[Petrus]

il ranger office o shoting office la vedo come una figura inutile e per latro contestabilissima, poi se vogliamo mettere 15 o più persone a fare i cani da guardia, facciamo pure, ma chi realmente vorrebbe partecipare ad una gara senza sparare?

hai ragione su questo punto, la ritengo anche io una soluzione di difficile realizzazione, infatti l'ho messa solo come ultima ratio

[Airbus]

E' da tanto tempo ...
Non dimentichiamo che gli italiano che hanno potuto far valere il loro genio hanno dovuto emigrare.
Dario

Tutto il post di Dario non fà una piega e lo condivido in toto. Anche domenica scorsa a Lazzate si è avuta una dimostrazione di oculatezza nella assegnazione dei nomi a comporre i gruppi dopo che iscrizioni non sono corrisposte ai partecipanti causa meteo...flessibilità ed efficienza hanno risposto alle esigenze.
La volontà di fare il furbo (non stò accusando nessuno o facendo riferimenti ) non è prevedibile neanche dai regolamenti.

Airbus

P.S. Dario ha scritto..." Non dimentichiamo che gli italiano che hanno potuto far valere il loro genio hanno dovuto emigrare" ...azz! Neppure da chiedere un'opinione su quelli che non solo sono emigrati...ma sono restati o addirittura sono tornati!

[lemon air]

x dario
condivido gran parte di quanto proponi, solo volevo precisare che non intendevo affidare al caso la soluzione dei nostri mali...per questo parlavo di "criteri di base" che sono ben rappresentati dal "tiratore esperto ed affidabile", dal contemplare la presenza di "minori" (come suggeriva acki) e quanto altro ancora

quello che si dovrebbe scongiurare è che alcuni, in mala fede, millantando necessità e problemi di svariato tipo, intercedano presso gli organizzatori nell'immediato pregara o nei giorni che precedono per farsi sistemare in piazzola con questo piuttosto che con quello.
solo in questi ultimi casi, ritengo, che un pizzico di casualità gioverebbe

voglio, inoltre, chiarire che la mia è lungi dall'essere una critica agli organizzatori che oltre a farsi un mazzo, devono anche fare da balia a quanti cominciano a tempestarli di chiamate già dal mese prima con le richieste più assurde...ed il nostro caro aldo ce ne darà sicuramente conferma.

p.s. sul tiratore singolo ti quoto e immagino

[tonino]

Alla base di tutto (nella vita, nel lavoro, nello sport, ...) ci deve essere buon senso ed onestà. Se una persona è imbroglione per natura lo sarà anche nel field target (è matamatico).

Ormai sono diversi anni che si pratica il f.t. in Italia e tutti, ripeto tutti, conosciamo i furbi che pur di segnarsi una sagoma in più scenderebbero a patti con il diavolo.
Nell'organizzare i gruppi di tiratori bisognerebbe tener conto:
1. i gruppi vanno formati da almeno tre tiratori
2. in ogni gruppo non devono capitare due tiratori della stessa ASD
3. i furbetti vanno spalmati nei diversi gruppi e non fatti capitare nello stesso
3. non farrmare i gruppi in base alla richiesta di qualcuno (tipo voglio gareggiare insieme a XXX perchè è bravo e voglio vedere come fa)
4. buon senso ed onestà (quella vera e non quella fatta a chiacchiere)

Infine, visto che in altre parti del Mondo questo sport si pratica da qualche annetto prima di noi, non c'è nulla di male dal copiare qualche buona usanza già messa in pratica.

[Filippo M]

Ma la composizione delle piazzole non può essere affidata al caso come preconizza qualcuno per sorteggio, questo significherebbe dare la priorità alla casualità sull'intelligenza, e se si ritiene che l'applicazione della propria intelligenza abbia effetti meno efficaci della casualità allora è meglio lasciare spazio ad altre intelligenze........

Ci sono mille modi per comporre le piazzole, questo è uno ma ne esistono altri, tutti validi, nessuno ha dettato legge, solo se ne parla, tutto qui...

Tornando a bomba sull'argomento direi che nella composizione delle piazzole bisogna evitare la concentrazione di neofiti, deve essere presente almeno un tiratore esperto ed affidabile, sia per quanto riguarda il rispetto del regolamento che delle norme di sicurezza.

Mi dispiace ma ancora non mi è mai capitato di vedere nessuno con in fronte il bollino di tiratore esperto ed affidabile, senza volerne a nessuno, ma non mi ritengo manco io all'altezza, quindi...

Questo episodio l'ho raccontato più e più volte ma vedo che di tanto in tanto si insiste a riproporre questa formula malgrado le mie rimostranze dicendo che così si fà più in fretta, come nell'ultima gara di campionato dello scorso anno svoltasi in Toscana . Altro che macigno!

Questa non l'ho capita casomai spiegati meglio. Se ti riferisci al fatto che tu eri con Gianni, si può spiegare... E comunque a Siena non si ci è affidati al caso, o meglio, non solo a quello

Tutte queste cose non me le sono inventate io perchè sono illuminato, ma gli inglesi le fanno da anni, per cui ogni tanto noi italiani dovremmo dimenticarci di averlo più lungo di tutti e guardare cosa fanno quelli che ci prendono infinitamente meglio di noi.

Non dimentichiamo che gli italiano che hanno potuto far valere il loro genio hanno dovuto emigrare.

Essere più bravi a casa mia non significa essere più intelligenti, e non è una questione di nazionalità, ma di cultura. In inghilterra semplicemente non se lo sognano minimamente di fottere il prossimo, da noi è sport nazionale...

E' da tanto tempo che lo dico un po' a tutti, ma purtroppo pago la mia mancanza di carisma e forse anche il fatto che non urlo abbastanza forte.

Perché ritieni che avere carisma o urlare forse può convincere le masse o essere più utile di una sana discussione sull'argomento?

Avere un'idea, ed il fatto che questa sia una buona idea, non significa che essa sia facilmente applicabile. Talvolta resta solo una buona idea, talvolta serve da spunto a trovare una valida soluzione. Il problema sollevato da Maurizio è un argomento di cui si parla da 5 anni, bene o male, quindi non sottovalutiamolo.