Provo a darti l'interpretazione che avevamo in testa al momento della stesura del regolamento, poi non è detto che continuino a sussitere delle perplessità, ogni cosa è perfettibile e se c'è bisogno porvi rimedio è altrettanto scontato.
se il concorrente non può tirare in piedi tira da seduto con le braccia in sospensione
se non può tirare in ginocchio tira in piedi, se non può tirare neppure in piedi tira da seduto con la possibilità di appoggiare il gomito sulla gamba ma tenendo l'altra gamba tesa
Questo è l'enunciato base. Quel che conta, è quel che si dice prima, e cioè che comunque e sicuramente
Il Direttore di Gara farà in modo che questo non determini un ingiusto vantaggio e informa i Marshall della decisione
Per questo abbiamo aggiunto tra le due frasi:
se non può tirare in ginocchio tira in piedi
Perché spesso è capitato che per la particolare disposizione del terreno e delle sagome fosse più difficoltoso ingaggiarla in ginocchio (e quindi con la sua derivata da seduti), cioè che tale posizione (cfr tiri molto inclinati) fosse peggiorativa.
Piuttosto, mi accorgo che dopo la parola ingiusto vantaggio andrebbe aggiunta quella ingiusto svantaggio. La cosa è senz'altro a doppio senso.
Quindi, abbiamo dato delle istruzioni, lasciando al direttore di gara una certa discrezionalità, che va valutata di caso in caso perché come immaginerai ogni caso è profondamente diverso dall'altro.