azotino66 ha scritto:Quindi ... X le varie soluzioni a problematiche così di vitale importanza, cosa proponete ???
Grazie
Propongo di limitarsi all'uso del rating che di suo è un mezzo molto potente per raggiungere gli scopi che ti sei prefissato senza il bisogno di ulteriori eccezioni normative, e per dimostrarlo faccio un esempio pratico.
Ipotizziamo che un tiratore partecipi solo ad una delle due gare su cui verrà calcolato il rating e la vinca: otterrà un rating di 100.
Consideriamo ora che ad un secondo tiratore che invece parteciperà a due gare basterà che la somma dei suoi due rating sia superiore a 100 per sopravanzare nel diritto di accesso alla finale il primo tiratore.
Applicato alla realtà quanto detto sopra significa che prendendo per esempio il Campionato interregionale centro-nord dello scorso anno per superare il 100 di rating ottenuto da Gianni Fabianelli nella gara di Lugnano sarebbero bastati ed avanzati i due peggiori rating in assoluto ottenuti da tiratori diversi in gare diverse (47,92 e 54,17 la cui somma fa 102,09).
Detto in altri termini, grazie al meccanismo del rating un ipotetico tiratore che da solo riuscisse ad ottenere risultati ancora peggiori di quelli ottenuti dagli ultimi classificati in tutto il Campionato, con due gare avrebbe comunque ottime probabilità di soffiare il diritto di accesso alla finale al primo classificato di una sola gara.
Il tutto in automatico, senza bisogno di ulteriori lacci e laccioli.
Non potrebbe bastare?
azotino66 ha scritto:Vedi obbligatorietà della finale del CS affinché anche la Calabria abbia la soddisfazione di fate una gara con un alto numero di partecipanti ..almeno così si spera
Condivido queste speranze.....
Mi è spiaciuto però constatare come tale obbligatorietà abbia causato qualche malumore, soprattutto perchè lo ritengo più causato dalla scelta delle parole che dalla sostanza che le stesse volevano esprimere, e mi spiego meglio:
Credo sarebbe bastato dire che il Campionato centro-sud si sarebbe svolto secondo le stesse modalità del Campionato italiano, ovvero due gare "eliminatorie" col metodo del rating per determinare il diritto di accesso alla finale che si tiene in Calabria.
In questo modo, replicando la formula usata nel Campionato italiano ed imposta dal CONI nessuno avrebbe potuto eccepire.
A volte più che la sostanza delle decisioni sono le parole usate a scatenare le reazioni.
IMHO, naturalmente.