sullo spareggio
Moderatore: Dario
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Marco su questo mi trovi completamente d'accordo con te. Era evidente il nostro imbarazzo domenica (tant'è che ho dovuto chiedere spiegazione del perché mi venisse assegnata "anche" la targa del secondo classificato della gara) iniziato già dopo aver preso coscienza una volta consegnate le schede di gara che eravamo ancora pari...
Che dire, a parte proporre la realizzazione all'uopo di una targa doppia per te, e la tua potresti darla al buon Scorpio (che a livello di punti è di fatto terzo e credo se la meriti), mi vien da dire che dobbiamo sforzarci di trovare un modo di concludere i campionati - e le gare - che non lasci l'amaro a nessuno. Anche se i punteggi dimostrano ampiamente che siamo pari, ci deve pur essere un modo per distinguerci... che sò, contiamo le sagome abbattute in tutta la stagione (per le gare valide ovviamente non le scartate) e vediamo se anche lì siamo pari. Lo sò che tutti i percorsi non sono uguali ma se ne incontro uno più facile e ne stendo di più parimenti tu, arrivato o davanti o dietro, avrai fatto rispettivamente altrettanto.
In alternativa, basta più medaglie o coppe o targhe, ma semplicemente punti. O premi in denaro (se si riesce a far partire sto benedetto finanziamento alla Fed) che possono in tal caso essere facilmente divisibili...
L'importante è non scadere nella regola (se non ricordo male) che creò molta confusione alla nostra prima gara in Pifta e cioè, in caso di parimerito, di assegnare dopo spareggio i punti del secondo terzo e così via ai primi perdenti lo spareggio stesso. Voglio dire, ad esempio, che se ci sono tre primi a parimerito, il secondo classificato deve sempre e comunque avere i punti da secondo classificato. Altrimenti inutile contare le sagome abbattute. Vogliamo, se c'è tempo e per pura curiosità (Luce non mi linci) stilare una classifica con la "Una Sagoma, Un punto?" e vedere cosa esce?
Che dire, a parte proporre la realizzazione all'uopo di una targa doppia per te, e la tua potresti darla al buon Scorpio (che a livello di punti è di fatto terzo e credo se la meriti), mi vien da dire che dobbiamo sforzarci di trovare un modo di concludere i campionati - e le gare - che non lasci l'amaro a nessuno. Anche se i punteggi dimostrano ampiamente che siamo pari, ci deve pur essere un modo per distinguerci... che sò, contiamo le sagome abbattute in tutta la stagione (per le gare valide ovviamente non le scartate) e vediamo se anche lì siamo pari. Lo sò che tutti i percorsi non sono uguali ma se ne incontro uno più facile e ne stendo di più parimenti tu, arrivato o davanti o dietro, avrai fatto rispettivamente altrettanto.
In alternativa, basta più medaglie o coppe o targhe, ma semplicemente punti. O premi in denaro (se si riesce a far partire sto benedetto finanziamento alla Fed) che possono in tal caso essere facilmente divisibili...
L'importante è non scadere nella regola (se non ricordo male) che creò molta confusione alla nostra prima gara in Pifta e cioè, in caso di parimerito, di assegnare dopo spareggio i punti del secondo terzo e così via ai primi perdenti lo spareggio stesso. Voglio dire, ad esempio, che se ci sono tre primi a parimerito, il secondo classificato deve sempre e comunque avere i punti da secondo classificato. Altrimenti inutile contare le sagome abbattute. Vogliamo, se c'è tempo e per pura curiosità (Luce non mi linci) stilare una classifica con la "Una Sagoma, Un punto?" e vedere cosa esce?
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Prima di tutto un elogio a Marco per la sua sportività, io non avrei rinunciato allo spareggio con Filippo.
Tornando ai "rigori" vorrei sottolineare un paio di differenze con il calcio.
- Il pubblico e fotografi è opportuno che stiano dietro chi tira e non davanti
- Ripeto quanto già affermato. Da noi non si gioca in difesa. 10 sulla linea di porta ed il portiere tenuto di traverso il alto con le braccia andresti al pareggio e poi te la giochi alla lotteria dei rigori.
Si uno pùò avere la fortuna di tirare una sagoma senza vento e con il sole alle spalle e l'altro può avere le condizioni opposte, ma su 50 sagome il fattore C incide poco. Chi arriva a fare 40 e più difficilmente lo fa per caso.
Indubbiamente c'è anche il fattore emotivo. Tirarsi una sagoma mentre hai tutti gli occhi addosso non è semplice, ma fa parte del gioco.
Tornando ai "rigori" vorrei sottolineare un paio di differenze con il calcio.
- Il pubblico e fotografi è opportuno che stiano dietro chi tira e non davanti

- Ripeto quanto già affermato. Da noi non si gioca in difesa. 10 sulla linea di porta ed il portiere tenuto di traverso il alto con le braccia andresti al pareggio e poi te la giochi alla lotteria dei rigori.
Si uno pùò avere la fortuna di tirare una sagoma senza vento e con il sole alle spalle e l'altro può avere le condizioni opposte, ma su 50 sagome il fattore C incide poco. Chi arriva a fare 40 e più difficilmente lo fa per caso.
Indubbiamente c'è anche il fattore emotivo. Tirarsi una sagoma mentre hai tutti gli occhi addosso non è semplice, ma fa parte del gioco.
Quando smonti il campo lascia dietro di te due cose : Nulla... e il tuo grazie B.P.
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A solo titolo di curiosità di come sarebbero cambiate eventualmente le cose, trovo che possa essere interessante farlo e pubblicarlo in questa sede. Ripeto solo a titolo di curiosità.hagure ha scritto:sono assolutamente certo che la Sig.ra Stefania l'ha già fattofastman ha scritto:"Una Sagoma, Un punto?" e vedere cosa esce?
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A me assolutamente non piace, però son curioso anch'ioSniper ha scritto:A solo titolo di curiosità di come sarebbero cambiate eventualmente le cose, trovo che possa essere interessante farlo e pubblicarlo in questa sede. Ripeto solo a titolo di curiosità.hagure ha scritto:sono assolutamente certo che la Sig.ra Stefania l'ha già fattofastman ha scritto:"Una Sagoma, Un punto?" e vedere cosa esce?
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- ares
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Qui prodest ??ZERIO65 ha scritto:Prima di tutto un elogio a Marco per la sua sportività, io non avrei rinunciato allo spareggio con Filippo.
vedi Zerio.....non mi voglio porre su un piano diverso da chiunque ma in Italia quando fu ufficialmente posta a terra la prima sagoma di FT ( e non parlo ancora di gare) io c'ero.....ho visto tanti cambiamenti, tanti litigi, ho vissuto soddisfazioni e sofferto per incomprensioni sono stato inviso da molti e spero anche apprezzato da qualcuno ma ci sono cose che il corso naturale degli eventi può giustificare non per questo io le debbo forzatamente accettare.
Vi furono tempi in cui, senza associazioni, senza Coni, Libertas, ufficialità revisioni e beghe ma in modo particolare senza falsità ed ipocrisie ci si trovava schioppo alla mano per mettersi in gioco, per sperimentare l'efficenza sul campo dell'ultima modifica piuttosto che per vedere se ce la si faceva.......per me fu un percorso facile, iniziai a vincere dalla prima gara e poi fu gara su gara fino allo scorso anno dove talvolta dovetti lasciare sul terreno qualche sagoma.....ma cambiarono tante cose...per colpa di qualcuno e adeguamento a altre nazioni si irrigidì il regolamento, venne meno l'onore ( unica regola universalmente sempre valida) per far spazio alle regole scritte e quelle non sempre sono uguali per tutti, qualcuno interpretava, altri ligi applicavano ( anche a sè stessi) qualcuno pace alla coscienza sua cominciò a dire che ciò che non era scritto era accettato....iniziarono le beghine e i contenziosi....iniziò almeno dal canto mio la perdita di quel fanciullesco entusiasmo che era il carburante necessario "anche" per vincere....e se prima vincere era un onore ora pareva quasi una colpa...sempre allusioni ( magari non dirette a me) sulla regolarità del percorso, sui Joule, sulle posizioni di tiro.....e regole su regole si faceva e si disfaceva alla bisogna....
Spari a vuoto.....per qualcuno hai sparato....per altri puoi ripetere il tiro
il cronometro....per qualcuno serve per attaccarci il fischietto
il tiro in ginocchio ? per qualcuno è come quello seduto ....solo ti siedi sul tallone carabina ben appoggiata sul ginocchio....per altri è altra posizione
per non parlare dei punteggi, di quelli che " io la KZ l'ho presa quindi il punto lo segno" o di quelli che la sagoma è bloccata e quando ha tirato lui si è sbloccata
o di quelli che se hai vinto hai giocato sporco per forza
o di quelli che scrivono " non fatemi parlare sennò......" sennò cosa ? sennò ci si accorgerebbe che non c'è niente da dire !
o a quelli che i Joule sono più o meno circa e quelli che se c'è 0.2 di differenza smontano tutto
a quelli che c'hanno il "trucco" e quelli che il trucoc lo lasciano alle mogli
a quelli che bisogna fare.....e quelli che sono bravi a disfare
a quelli che " i panni sporchi" li lavano in famiglia
a quelli ...................che brontolano e si lamentano come me ...e nessuno li ascolta.
E stiamo a parlare di spareggi ?
Qualcuno forse sfottendo alla notizia della mia rinuncia allo spareggio ha gridato " signore fino in fondo" ...se lo avessi fatto e vinto ? " stronzo fino in fondo" se lo avessi fatto e perso .....è invecchiato ?
e dove ? su una piazzola ASSURDAMENTE in contrasto con il buon senso ma molto Trendy con inclinazioni di 45° ( unico doppio zero del percorso ) che sono per me non possibili da ingaggiare ( per la seconda volta dopo il molinatico ho sparato praticamente 2 colpi a vuoto per contrazione dovuta al dolore ! ) o magari su ( come proposto da Stefania) una piazzola in posizione obbligata ? ovviamente molto logico e coerente ...infatti un bravo tiratore si giudica da come sà sparare in piedi ! ( forse nel C10 qui da noi è altra cosa) .... e per fortuna che qualcuno a suo tempo disse che non si poteva decretare il campione italiano su una sola gara di 2 giorni......però pare logico decretarlo su una sola sagoma !!! che coerenza ! già che ci siamo proporrei la SQULIFICA per chi rinuncia allo spareggio
Mi permetto di disquisire a tal proposito sul fatto che ribadisco quanto detto dopo la gara del MOLINATICO la posizione libera NON può e non deve essere inquinata da situazioni tali da imporre una posizione che di libero NON HA PROPRIO NULLA ! se si vule a tutti i costi piazzare sagome a tali inclinazioni ci sono ben 4 piazzole in posizione obbligata dove, senza eccessi ed assurdità è possibile dare libero sfogo alla voglia di "tecnicismi" .....quando scelsi di iniziare la disciplina del FT lo feci considerandola in base alle regole di gioco compatibile anche per chi come me non ha più l'integrità fisica necessaria per altri sport......ma ora tutto viene meno e una gara può essere decretata da piazzole in assurdo contrasto con la logica e per certi versi con una delle regole fondamentali ed universalmente riconosciute del FT ( per giunta con anche il terreno di seduta in inclinazione)....perfetta simulazione di caccia ! chi non sceglierebbe tale posizione da fachiro per ingaggiare l'agognata preda o per fare un appostamento ????
Già ma siccome gli uomini "veri" non si tirano indietro di fronte a nulla ( anche alle assurdità per paura di essere chiamati donnicciole) via con le danze, più fa schifo più è assurdo e più è divertente " tecnico" e gratificante......e meno male che c'erano quelle piazzole sennò sai che noia, difatti senza quelle avrebbero senza dubbio fatto tutti percorso netto......o forse no ? NO ??? come mai....alllora a che servono ???
a far fare una faticaccia a chi posiziona le sagome ( quanto dico non vuol essere critica a chi allestisce il campo ma a chi NON chiarisce il punto e permette la situazione)
Ribadisco la totale inutilità, visto che comunque la molla trainante dovrebbe essere il divertimento, del il confronto dello spareggio ..... non esistono solo i simboli di maggiore e minore, esiste anche l'uguale e per me essere a pari livello con un tiratore come Filippo è già un premio ed un onore.
NOn è un onore invece fare parte di un gruppo più propenso alla polemica, alla discordia, ai pettegolezzi, ai dispettini da suocera e alle beghe e questo anno ha visto tutto e di più di questo, farsescamente condito con il gioviale ritrovo delle gare .....per fortuna per ora sembra prevalere il secondo sul primo e se qualcuno è tanto ipocrita da dire che scrivo il falso non farà che darmi ragione, ci sono fatti incontestabili ad attestarlo..... e non parlo delle "vipere emiliane" ma di ben altro !
Scusatemi per lo sfogo che, per quanto parzialmente attinente allo spareggio, parte per la tangente ....dovevo farlo, certe cose se stanno dentro fanno solo male, tra voi che siete più saggi ed intelligenti potrete sicuramente capire se vi sono degli spunti oggettivi su cui ragionare.
Saluti
Ps. mi scuso con Zerio se mi sono accodato in RPY al suo messaggio per poi partire con stè poema.

Ultima modifica di ares il mercoledì 22 ottobre 2008, 15:36, modificato 1 volta in totale.
....................................Etiam si omnes ego non...................................
Il segreto di ogni trionfo è la forza della propria convinzione, a volte l'impossibilità non è che la debolezza del volere. La volontà è una forza invincibile, con essa si riesce ad avere ragione di ogni avversità. Rendere facili le cose difficili, ecco il prodigio delle persone intelligenti
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Già e visto che sono " esperti" scartiamo a priori l'idea che sbaglinoDario ha scritto:
Nelle gare all'estero cui ho partecipato ho visto ricorrervi solo lo scorso anno agli open in Irlanda, e se anche loro, con tutta l'esperienza che hanno, vi ricorrono significa che ci sono poche alternative.
Ciao,
Dario

ESPERTO....colui che schivando abilmente i piccoli problemi va dritto alla catastrofe


ares
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non l'ho mai pensato ed è per questo che ho specificato nel messaggio che mi scusavo per essermi accodato al tuo post, come spiegatoti in MPZERIO65 ha scritto:Marco, probabilmente l'ho scritto male . Il mio è un elogio vero non l'ho scritto per sfotterti .
sebbene la cosa si possa perdere nei binari morti della mia indifferenza a RM qualcuno durante la mia premiazione disse la frase che ho riportato,
poteva assumere, nel contesto, significati diametralmente opposti..... tutto qui ( francamente non so neppure chi l'abbia detta....)
Talvolta per poter vincere bisogna perdere....e io ho vinto.
Ciao
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Avevo fatto una cosa del genere Filippo per ingannare il tempo questa mattina, nella ctg Pcp Full succede che :Vogliamo, se c'è tempo e per pura curiosità (Luce non mi linci) stilare una classifica con la "Una Sagoma, Un punto?" e vedere cosa esce?
1) sagome totali per 7 gare n. 350
Spagna valide su 7 gare n. 288 percentuale 82,28%
Fastman ====== n. 281 ===== 80,28%
Ares ====== n.276 ===== 78,85%
salvo errori

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Figurati noi che abbiamo perso i mondiali ai rigori...Dario ha scritto:
Anch'io non sono entusiasta degli spareggi, con due tiri secchi non si può riassumere un campionato, è troppo riduttivo, ma d'altra parte in alcuni casi non vedo alternative meno inique.
Quindi direi di limitarli a fine campionato solo per determinare le prime tre posizioni.
Nelle gare all'estero cui ho partecipato ho visto ricorrervi solo lo scorso anno agli open in Irlanda, e se anche loro, con tutta l'esperienza che hanno, vi ricorrono significa che ci sono poche alternative.
Ciao,
Dario
SeVi ricordate un mio secondo posto a Roma durante uno spareggio con "Cicalino" Orbcom vinto perchè Giovanni si dimenticò di mettere il pallino nell'arma! (Era ancora una gara ifta). Si prese una delle piazzole più difficili (adesso farebbe ridere...) si procedette a sparare da seduti(pari) in ginocchio (pari...) ed in piedi...cicca!
Anche se Francese sono per questo metodo! Almeno per il campionato.
Airbus
Libertè, Libertè, Libertè ...Egalitè e Fraternitè non sono sempre necessarie!