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NOME ASSOCIAZIONE - NOME EVENTO - LUOGO EVENTO - DATA - ALTRE INFO
Es. Lombardia Field Target - Trofeo Invernale - Lazzate (MB) - 20 NOVEMBRE 2019 - 1° tappa
Gran, bel, umido, week-end quello che si è appena concluso.
Mi sono ripreso solo adesso dal viaggio estenuante, ma ne è valsa la pena.
Percorso insidiosissimo ad ogni piazzola, complimenti ai ragazzi della FTIER. Presidente, hai un gran cuore!
Bravi a coloro che hanno finito il tracciato sotto la pioggia battente, palesando un grande amore per il nostro sport e bravi a coloro che avevano previsto la pioggia ed avevano portato un cambio di vestiti.
Grazie a czgiorgio per avermi prestato il suo gilet evitandomi la bronchite.
Un saluto particolare a Zerio, fantastico compagno di viaggio ed a Marta, compagna, vincente, di piazzola.
Ciao a tutti, alla prossima!
La vita è ciò che ti accade quando sei tutto intento a fare altri piani.
Ieri non ti ho trovato per salurtarti fratello Steyr, lo faccio adesso, è sempre un piacere vedere la famiglia Spagnoli Lungo il percorso ho parlato spesso con Federico e lo vedevo concentrato ed attento rispetto all'ultima gara, buon segno ed infatti lo si è visto nel risultato.
Sarà un ottimo tiratore di questo ne sono certo.Il Papà???????? ti ho visto un pò giù, poco reattivo , mi viene quasi da dire " Ma chi l'ha Visto "
Federico 28
Laurent 28
adesso ti riporto un detto tipico delle mie zone "Quando il figlio comincia a fottere........il Padre è fottuto"
Ti conviene passare il testimone, la prossima rischi di sentire il fumo della marmitta.
Bravo Federico
SPAGNA I VINTI NON DIMENTICANO..................dedicato alla mia STEYR
Purtroppo l'inzuppata di famiglia ci ha costretti a rientrare al volo a casa per evitare che Federico si buscasse un raffreddore e dovesse saltare la piscina questa settimana.
Hai ragione Vincenzo. Se non c'è la testa il fucile da solo non spara. E' un periodo così, troppi impegni con il lavoro.
Anche se , probabilmente, sono l'unico o uno dei pochi ad avere un campo di allenamento personale da 2 ettari non mi alleno e non ho il furore agonistico e la convinzione di una volta.
Meno male che ho la soddisfazione di vedere Federico migliorare di giorno in giorno.
E poi resta il piacere della compagnia!
Una caro saluto a tutti.
Airbus
Libertè, Libertè, Libertè ...Egalitè e Fraternitè non sono sempre necessarie!
In merito alla gara voglio complimentarmi con Filippo Mannino alias "my frend"che già dalle prime battute l'ho visto molto motivato dopo la gara di Siena .Essere battuti da Fastman è un onore(se fossi stato battuto da Acki avrei tentato il suicidio) Ho tentato di stargli attaccato ed essere ad un tratto della gara appaiato nel punteggio, ma poi ho avuto delle difficoltà dovute all'assemblamento all'ultimo minuto dell'ottica "stessa ottica... ma non uguale" che mi ha condizionato nel prosieguo ( bella questa ...forse la dovevo postare in altro topic )cmq complimenti ancora,l' importante essere sportivi e leali.
Un saluto al Mitico Sceriffo..che per l'occasione si è trasformato in Rambo per tirare una sagoma e poi lui non si bagnava sotto il diluvio poichè aveva la bandana .
Buon percorso,niente di strano,
Complimenti anche a tutta la Squadra di FT Toscana per il piazzamento.( eravate un ottimo esercito ieri)
Però un plauso a FTI-Campania secondo posto di squadra,eravamo pochini ma pronti a morire.( Bravi ragazzi)
p.s. Qualcuno per caso mi sa dire perchè ieri Acki non è venuto alla gara (chi l'ha visto)
SPAGNA I VINTI NON DIMENTICANO..................dedicato alla mia STEYR
Vorrei (dimenticavo) raccontare un aneddoto successo ieri a mai frend, a testimonianza del clima di risate di ieri...
Penultima piazzola, la 17 (manco a farlo apposta), diluvio universale, mi alzo dalla piazzola contento del doppio punto, vedo i miei compagni intenti tra straccetti fazzolettini a pulire le proprie ottiche: tocca a Vincé, si siede, impreca con la pioggia, tira punto, tira punto (evvai!), si alza... azz rovescia tutti i pallini e mi dice: Fili' non ci crederai mi sono finiti tutti dentro lo stivale... io e lo sceriffo ridendo gli diciamo che non è possibile... e lui che fa: prende l'anfibio, se lo sfila, lo rovescia e ci fa vedere la manciata di pellet uscire...
Mi raccomando Mai Frend la prossima gara un adeguato portapallini... hai cominciato ad inizio gara a laciarli in quà e là, lo dico per te...
fastman ha scritto:Vorrei (dimenticavo) raccontare un aneddoto successo ieri a mai frend, a testimonianza del clima di risate di ieri...
Penultima piazzola, la 17 (manco a farlo apposta), diluvio universale, mi alzo dalla piazzola contento del doppio punto, vedo i miei compagni intenti tra straccetti fazzolettini a pulire le proprie ottiche: tocca a Vincé, si siede, impreca con la pioggia, tira punto, tira punto (evvai!), si alza... azz rovescia tutti i pallini e mi dice: Fili' non ci crederai mi sono finiti tutti dentro lo stivale... io e lo sceriffo ridendo gli diciamo che non è possibile... e lui che fa: prende l'anfibio, se lo sfila, lo rovescia e ci fa vedere la manciata di pellet uscire...
Mi raccomando Mai Frend la prossima gara un adeguato portapallini... hai cominciato ad inizio gara a laciarli in quà e là, lo dico per te...
Insomma ha fatto scoprire il suo sistema segreto di lubrificazione speciale.....glielo dissi di non farsi scoprire!!!!!
finalmente l'ho visto! mi riferisco naturalmente al "mitico" Molinatico, l'ho visto e me lo sono gustato. un grazie a tutta l'organizzazione e ai miei compagni di piazzola Francesco e Paolo,(dopo che Francesco si é messo la bandana siamo diventati il gruppo più rumoroso del percorso). Ho visto molti complimenti fatti a tutti quelli che hanno terminato pur sotto la pioggia e mi associo anch'io, noi purtroppo non abbiamo fatto le ultime due piazzole, tengo moltissimo a precisare: NON E' STATO PER LA PIOGGIA! che non mi ha mai spaventato, ma per l'assoluta impossibilità di vedere le sagome, abbiamo avuto la sfortuna di trovarci nel punto più buio del percorso nel momento di massima pioggia e nebbia, abbiamo aspettato un pò, poi vista la reale impossibilità di continuare, seppure a malinquore ci siamo dovuti arrendere; questo non ha tolto nulla alla grande giornata, anzi, appena tornato il sole, mentre gli indumenti bagnati erano stesi ad asciugare, ci siamo consolati con salumi, formaggi e alcolici vari. Grandi feste poi per le imprese dei miei amici toscani che nel percorso più impegativo hanno tirato fuori il meglio di loro stessi; per finire ho conosciuto di persona alcuni che conoscevo solo per nome di "battaglia" in testa a tutti il mitico BIGBOB e lo SCERIFFO,ciao ragazzi vi aspettiamo al campo "il riccio"
Anche questa è andata. E' stata la più dura finora sia per la difficoltà che per le condizioni climatiche.
Ho di nuovo diviso la piazzola con Achille con il quale sembra che ci conosciamo da cent'anni , e con Maria Grazia che per quasi tutta la gara ho chiamato Marta .
Proprio lei, con la sua tenacia, ci ha dato la spinta per continuare la gara sotto l'acqua dopo un iniziale abbandono e all'ultima piazzola, nel momento più intenso del temporale, ha abbattuto le ultime due sagome.
Un pò deluso e demoralizzato per la mia prestazione, non che abbia velleità di vittoria, ma stavolta mi ero preparato con impegno senza però fare i conti con l'elemento umano ossia : la "perfidia" di chi ha allestito il percorso.
E' stato comunque un tassello in più nel bagaglio di esperienze da fare bisognerà allenarsi di più per affrontare le piazzole in ginocchio visto che la classica posizione libera era di fatto impraticabile . In ogni caso le difficoltà sono uguali per tutti e la classifica riflette quelli che sono i valori in campo.
Voglio solo sperare che nel Veneto sia meno dura, visto che ormai la gara è tra chi la organizza più difficile.
Ho avuto anche il piacere di avere come compagni di viaggio i miei due NIPOTINI Luigi ed Egidio senza di loro il viaggio sarebbe stato ancora più duro.
Quasi quasi mi dimenticavo di ringraziare ......... il Senatore della Repubblica Italiana che dall'alyo della sua saggezza senatoria ci ha degnato della sua presenza e ci ha arricchito con le sue perle ........ ..... (chissà da che ostriche le ha cavate ?????).
GRAZIE .................. questa esperienza mi ha dimostrato quale calibro e spessore abbiano i politici che ci rappresentano ...................... fossero tutti così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dice un saggio uomo di mondo: "Se me la da è bellissima !!!!!!"
Amarildo ha scritto:un grazie a tutta l'organizzazione e ai miei compagni di piazzola Francesco e Paolo,(dopo che Francesco si é messo la bandana siamo diventati il gruppo più rumoroso del percorso).
Ricambio Aldo .. è stato un piacere gareggiare e .. rumoreggiare con te
e come dicevo .. ieri abbian avuto la possibilità di farci la nostra prima gara tutta in .. notturna!
furettino ha scritto:Quasi quasi mi dimenticavo di ringraziare ......... il Senatore della Repubblica Italiana che dall'alyo della sua saggezza senatoria ci ha degnato della sua presenza e ci ha arricchito con le sue perle ........ ..... (chissà da che ostriche le ha cavate ?????).
GRAZIE .................. questa esperienza mi ha dimostrato quale calibro e spessore abbiano i politici che ci rappresentano ...................... fossero tutti così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un grazie anche a Lei caro Avv. - me ne ero già scordato - grazie per avermelo ricordato!
Dario ha scritto:Appena arrivati a casa Stefania ha detto che il Molinatico è la Paris-Roubaix del FT, dopo un po' di perplessità iniziale mi è sembrato che il paragone calzasse.
Mi è venuto addosso di tutto, acqua, grandine, birra, meno male che ho trovato uno sciame di cimici disposte a farsi addestrare.....
Grazie e complimenti a tutti, non ultimo il Molinatico e a chi lo ha valorizzato, che credo entri di diritto negli annali del FT.
Ciao,
Dario
Scusate ma quel paragone l'ho fatto io.
Chi viene a tirare al Molinatico non lo fà solo per vacanza: lo fà perchè è una scomodissima, altissima (1300 mt),scurissima,variabilissima e italianissima montagna che è, ormai, un must del FT nazionale.
Dove ti ritrovi con gli amici che condividono la stessa passione...(non è il vino!!!) e per farlo si sobbarcano centinaia di Km!
e vedi i personaggi più strani e ...nostrani...quì mi sembra un'ambientazione vietnamita degli anni '70
Dall'anno prossimo, sempre se riusciremo a fare una classifica assoluta, al vincitore daremo un trofeo che da un piedistallo in marmo porta attaccata una radice di faggio (il tutto con le dovute proporzioni) come alla Paris-Roubaix danno il cubetto di Paveè: questo è quello che è toccato a Tom Boonen nell'edizione 2008.
Fastman l'avrebbe meritato quest'anno...tieni duro Filippo la concorrenza è agguerrita.
Come, invece, non c'è concorrenza con le cimici. L'unico, inimitabile Angelo "Orfei"Furettino è l'unico,impareggiabile,accreditato allevatore/addestratore di puzzolenti insetti che lo aiutano perfino a tirare il grilletto restando,stoicamente, spiaccicati tra dito e leva.
Gira voce che FTIER torni Domenica prossima al Milinatico per approfittare delle piazzole non ancora smantellate.
Un grazie a tutti gli intervenuti.
Airbus
Libertè, Libertè, Libertè ...Egalitè e Fraternitè non sono sempre necessarie!
Prima esperienza, per me, di una gara di campionato,
bellissima giornata (anzi weekend) da ricordare a lungo con piacere ...
Non ero mai stato, ancora, in questa splendida valle del Taro a metà strada tra Emilia e Liguria, e sono rimasto colpito dalla limpidezza delle acque del fiume (all'arrivo, nel pomeriggio di sabato, ScalmaRita ed io non abbiamo resistito alla tentazione di bagnarvi i piedi), dal verde dei pendii erbosi a mezza costa, dalla dolcezza del paesaggio punteggiato da altissimi campanili. Una terra senza tempo, incontaminata: trovarsi un po' fuori mano dalle grandi rotte turistiche e commerciali ha anche qualche vantaggio ...
Ottimo alloggio alla Ca' del Duca, a Barbigarezza (che nomi incredibili i paesi della zona, c'è anche un Roncodesiderio): mansarda, finestre sul cielo stellato, colonna sonora di grilli e uccelletti, una famiglia di fagiani attraversava il prato vicino ...
Magnifica e scenografica la location scelta per la gara, la fitta e ombrosa faggeta del Molinatico a 1200 m di quota, le foglie rosse a coprire tutto come un tappeto, i massi erratici vestiti di licheni, che verso metà percorso formavano una cascata, un anfiteatro naturale ...
Il practical ampio, comodo e luminoso, a due passi dal parcheggio. Distanze ben scandite di 5 in 5 metri con strisce di nastro colorato, bersagli abbondanti e ben messi (particolarmente apprezzato da noi quello di azzeramento a 25 m). Cronografo a disposizione (tutto ok per le nostre depo, meno male).
Altri due passi (anzi uno) ed ecco lo chalet, piccolo ma accogliente bar-ristorante.
Posto davvero splendido e adattissimo, complimenti agli amici di FFTI e FTI Emilia-Romagna.
Il percorso di gara ... tecnico davvero ... ca...spita se era tecnico: su 50 tiri solo 5 o 6 erano facili, tutti gli altri erano davvero tosti, per l'inclinazione delle traiettorie, per la difficoltà a trovare una posizione stabile e corretta, per gli ostacoli che si frapponevano tra tiratore e bersaglio, o infine (e questo forse un po' troppo spesso) per la piccolezza della kill zone. E sto parlando delle depo, per le full le difficoltà erano ancora più esasperate: i punteggi ottenuti da fior di tiratori parlano da soli. Del resto, ho letto che questa gara è un po' come il "tappone" nel giro d'Italia, e quindi è giusto e doveroso che sia così: complimenti ai tracciatori (un geologo e un ingegnere, se ho capito bene ...).
La gara: che dire, gli amici di Toscana Field Target hanno letteralmente "sbancato" il casinò locale, eccellendo in quasi tutte le gare e dominando la classifica a squadre. Complimentissimi a loro e ai simpaticissimi amici di tante altre regioni che hanno animato la gara, sempre in un clima di massima sportività. Noi umbri ... ci stiamo attrezzando, e cresceremo in numero e preparazione tecnica, promesso.
L'acquazzone estivo, annunciato più volte dai tuoni e dalla luce che si era ... spenta, quasi del tutto, alla fine è arrivato per davvero, e forte anche, ma ... mancavano solo un paio di piazzole, l'auto con i ricambi asciutti e lo chalet dove rifugiarsi erano così vicini ... in confronto ad altre memorabili docce buscate in passato tra le montagne o in altre occasioni, non è stato un grosso problema, almeno per noi. Né per le nostre care ... bine: un'asciugatina con una T-shirt a bruniture e legni, poi la sera a casa via la calciatura, una bella doccia di Ballistol dai due lati (la Gazzetta dello Sport sul tavolo della cucina), e vai di canottiera vecchia e asciugone Regina ...
Un grazie sincero ad Hagure, a tutti gli organizzatori e agli altri amici che hanno allietato queste due belle giornate ... alla prossima edizione, magari con qualche giorno in più a disposizione per gustarci meglio l'atmosfera romantica e le marmellate fatte in casa della Ca' del Duca, girare un po' per la valle e fare una puntatina sulla costa ligure densa per me di ricordi d'infanzia ...
Caspita....sono riuscito a leggere i vostri post ( tutti) .... inizio a dire ciò che mi sembra doveroso ed in ordine di importanza:
GRAZIE a FTIER per l'accoglienza e per il lavoro fatto non deve essere stato "uno scherzo" e comunque sia un grazie è il minimo.
BRAVISSIMI a tutti i partecipanti ma in modo particolare a Filippo che sopra tutti credo abbia oggi battuto NON i compagni di avventura ma sè stesso con una prestazione oltre il limite dell'umano....gli auguro sia sempre più spesso replicata.....se poi la replica senza annegare metà dei partecipanti meglio
IL MOLINATICO è un posto incantevole, una montagna bellissima lo dico da anni ed ogni volta che ci torno ne resto rapito sono posti da conservare così come sono per i ostri figli ed i figli dei nostri figli non credo di aver mai fatto un percorso ove i sensi si inebrino come su quello.
Il percorso.....ragazzi....io non sono un "esperto" non ho fatto trasferte mondiali, europee, open....sono un mediocre tiratore che tenta di divertirsi sia per la compagnia che per il percorso e nell'abbattere qualche sagome, pertanto non spreco aggettivi come " tecnico" che uscendo dalla mia bocca sarebbero storpiati, dico solo che la compagnia era piacevolissima e è un piacere incontrarvi ogni volta.
Il resto credo di averlo chiaramente esposto a chi di dovere, se vorrà prenderne atto, sepre mi abbia ascoltato lo faccia, in caso contrario....crepi l'oracolo.
.....AZZZZZO che fitta !!!
Ares
....................................Etiam si omnes ego non...................................
Il segreto di ogni trionfo è la forza della propria convinzione, a volte l'impossibilità non è che la debolezza del volere. La volontà è una forza invincibile, con essa si riesce ad avere ragione di ogni avversità. Rendere facili le cose difficili, ecco il prodigio delle persone intelligenti
vorrei dire, da buon romano, che il Molinatico sta al fiel target come il sedano sta alla coda alla vaccinara, se non capite l'accostamento significa che non avete mai gustato la coda
giulio
17°Campionato Italiano 2009 Pcp depo 40°Campionato Italiano 2008 Pcp depo Superdepo 2009 " IO C'ERO!"
Lungo il percorso ho parlato spesso con Federico e lo vedevo concentrato ed attento rispetto all'ultima gara, buon segno ed infatti lo si è visto nel risultato. 
ti ho visto un pò giù, poco reattivo , 
mi viene quasi da dire " Ma chi l'ha Visto " 
la prossima rischi di sentire il fumo della marmitta.
e poi lui non si bagnava sotto il diluvio poichè aveva la bandana 
manninof - 
. 
di chi ha allestito il percorso. 
