Mi auspico che ogni tiratore si attenga scrupolosamente al regolamento e faccia in modo che questo venga applicato alla lettera. Personalmente da oggi cercherò di essere ancora più intransigente del solito anche nei miei confronti correndo il rischio di apparire come bacchettone o sembrare eccessivo.
Succede troppo spesso di assistere o di sentirsi riferire di scene di pseudobuonismo. Elenco di alcuni casi tipo in ordine sparso:
- "Hai invertito l'ordine di tiro delle sagome? Va beh, le avevi prese, è giusto segnartele buone!
- "Ti è partito accidentalmente il colpo? Non eri neanche in puntamento. Ritira....."
- "T1 Mi sembra che mi si sia modificata la deriva, oppure il vento sposta molto. Ora sparo nella coda dello scoiattolo così vedo se è tutto a posto. T2 Si, fai pure ….."
- " T1 Il colpo mi è andato basso un MOA! Sparo nel cartellino della sagoma per verificarlo (con grossi f@nculo degli organizzatori che tali cartellini li hanno fatti con cura e passione ....). T2 Hai fatto tanta strada per venire alla gara, non è giusto che te la rovini per un problema tecnico, spara tranquillamente ….
E via dicendo.......
Per lo più ciò accade nella categoria d epo, ma non di rado giungono notizie anche nella f ull da parte di tiratori esperti e navigati che dovrebbero ben sapere come comportarsi. Concedersi/concedere tali libertà porta inevitabilmente alla proliferazione di quel sottobosco di insinuazioni spesso dette a bassa voce che poco a poco fanno degenerare l'ambiente. Sono convinto che molti di quelli che gridano "al lupo, al lupo ...." per episodi altrui di cui sono stati occasionali testimoni magari dalla piazzola adiacente sono stati a loro volta trasgressori/testimoni diretti di violazioni del regolamento. Le regole vanno applicate in blocco per evitare che favorendo il compagno di piazzola si finisca col penalizzare gli altri tiratori. Oppure si spera che spalleggiandosi fra compagni di piazzola se ne tragga beneficio reciproco? Magari questa la do buona a te e l'altra la dai buona a me.....
Faccio inoltre presente (lo dico anche per me!) che nessuno può elevarsi a giudice stabilendo arbitrariamente che alcune cose possono essere concesse perché ritenute errori veniali ed altre no. Poi è logico che se si vede un tiratore che sbadatamente ingaggia in posizione libera una piazzola obbligata è opportuno, anche se le regole non lo dicono, farglielo notare prima di avere buttato 2 tiri! Questo è concesso, lecito e auspicabile e non a caso nello sport si parla di fair play …..
Deve diventare una prassi insegnare anche a chi si avvicina per la prima volta al Field Target, anche nella meno titolata delle gare, che ci sono delle regole che stabiliscono che la sagoma vale 1 punto solo se abbattuta con 1 colpo, nella posizione, nell'ordine e nel tempo previsto. Altrimenti è “0” senza se e senza ma. Le buone abitudini si imparano meglio se apprese sin da piccoli
