Si tratta del terreno demaniale esterno al poligono di Spoleto, un bello spazio circondato da boschi,(parte di questi potranno essere utilizzati in futuro) gran parte del merito va all'amico adler che ne ha creato i presupposti ma quello che voglio segnalare è l'atteggiamento dei responsabili della struttura, del presidente in prima persona che è restato con noi per tutto il tempo a chiedere cose come un ragazzino ai primi approcci.
Abbiamo allacciato rapporti di collaborazione, tutti i presenti si iscriveranno a FTIUmbria e avremo un altro punto di riferimento per gareggiare in piena sicurezza anche con carabine full e qui non posso fare a meno di ricordare cosa è successo a Bologna: stessa struttura, stesse condizioni, semplicemente persone diverse.
Ricordo perfettamente: durante la gara mi si è avvicinato un individuo con una faccia da funerale e mi ha chiesto chi era il responsabile, gli ho indicato cecco poi tutti sapete cosa è successo ( gli amici "diaboli volanti " sono stati letteralmente buttati fuori ), io non so per quale motivo questa-e persone lo abbiano fatto ma avendo toccato con mano le due situazioni posso dire con certezza che al poligono di Spoleto ci sono delle persone stupende, aperte e disponibili,
hanno capito che il FT può solo far bene. A Bologna lo spazio esterno è immenso, il FT non interferiva in alcun modo con l'attività del TRS quindi c'è una sola spiegazione.... sono degli emeriti stronzi! col paraocchi!
( chiedo scusa, ho scritto la parola bella chiara perchè si capisca bene) anzi, non bramo altro che qualcuna di quelle persone legga e mi contatti così glielo ripeto a voce. 
