i miei complimenti all'autore




per chi volesse sapere chi è, dico solo che si fa chiamare dio della guerra... (nella mitologia greca, ovvio!)
mha diciamo che non siamo nuovi a certe "variazioni" tutto sommato il primo mezzo a "vapore" ha probabilmente destato il medesimo scetticismo negli avvezzi cavallerizzi....però sappiamo dove siamo giunti, la cosa eclatante è che non si tratta di un "esperimento" perfettibile ma di un vero e proprio ( e ottimo) prodotto finito, il feeling con lo scatto è assolutamente eccellente e paragonabile in assoluto ad uno scatto match di buona fattura....tutto sommato non è cosa da poco visto che in effetti stiamo semplicemente sollecitando un microswitch, in secondo luogo ( di scatti elettronici ce ne sono tanti) la sostituzione di certe azioni "meccaniche" con quelle pneumatiche elettroassistite oltre a non portare assolutamente inconvenienti a reso possibile autonomie e tempi di scatto assolutamente impossibili con armi le cui valvole vengano convenzionalmente azionate, in termini pratici ciò si traduce con un Dt inferiore tra lo scatto e il passaggio d'aria inoltre con una ottimizzazione dell'aria utilizzata e con transienti di fase prossimi al nulla, il segnale viaggiando alla velocità della luce ha il solo limite del tempo di risposta deglia ttuatori, l'assenza di masse in moto di richiami di battenti rende tutta l'azione particolarmente fluida.rossipaolored ha scritto:Ares, comunque l'articolo illustrava bene il "mezzo".. certo che mi lascia perplesso tutta quella elettronica..
(oltre al prezzo che e veramente tanto...)
Domanda interessante e più che plausibile. Anche se dubito che, considerando il livello qualitativo del prodotto e le tipiche condizioni meteo nelle quali si svolgono la maggior parte degli incontri in Inghilterra e dintorni, non abbiamo effettuato i dovuti test. Certamente non sarebbe tanto carino ritrovarsi in piena gara sotto la pioggia con un'arma disattivata da un corto circuito o peggio.. che spari per conto proprio (sgrat sgrat)ares ha scritto:....chissà che succede bagnando la scheda ?
se da un lato avvallo i tuoi dubbi ( anche perchè Daystate non è propriamente l'ultima arrivata) più di una volta mi sono trovato ispiegabilmente con la siringa del silicone tra le mani....e una irrefrenabile voglia di fare danno, ma per ora la ragione ha avuto il soptavventoSniper ha scritto:Domanda interessante e più che plausibile. Anche se dubito che, considerando il livello qualitativo del prodotto e le tipiche condizioni meteo nelle quali si svolgono la maggior parte degli incontri in Inghilterra e dintorni, non abbiamo effettuato i dovuti test. Certamente non sarebbe tanto carino ritrovarsi in piena gara sotto la pioggia con un'arma disattivata da un corto circuito o peggio.. che spari per conto proprio (sgrat sgrat)ares ha scritto:....chissà che succede bagnando la scheda ?
per quanto riguarda il costo proibitivo....quello semmai lo posso dire io che praticamente acquistando a scatola chiusa ( nessuno fino a quel momento ne aveva neppure maneggiato una) l' ho fatto a mò di personale rischio e solo al fine di possedere e dire "l'ho provata" un oggetto che per lo meno si discostasse un po' da quanto altro presente sul mercato....per chi sa che cosa acquista ( e Mr D ha in serbo per il futuro bellissime sorprese per gli acquirenti Daystate) il prezzo si riproporziona, se non in valore assoluto perlomeno in valore relativo, ribadisco l'eccellenza del prodotto, ad oggi con poche armi riesco a fare ciò che è possibile con la Daystate, ma la cosa migliore è che la Daystate lo fa SEMPRE le altre armi inspiegabilmente sono molto più.....lunatiche.plugone ha scritto:Ho letto anche io l'articolo in quel di Agosto, sotto un castagno, mollemente adagiato su un'amaca, sorseggiando una schifosissima bibita zuccherina al gusto indefinito![]()
Bello ed avvincente mi è venuta subito la voglia di comperarne una .......................peccato il costo proibitivo e una moglie che quando si nomina il TAV diventa una V2..........................però sognare non costa nulla.................se vi sembra poco
Allora la erogazione della potenza avviene du diversi livelli di intervento e viene comandata dall'utente.rossipaolored ha scritto:SI Ares e vero che le innovazioni e giusto pagarle, soprattuto visto che con l'elettronica in questo caso non regola solo lo scatto ma anche la potenza erogata, (tra le altre cose non ho capito dall'articolo se la regolazione di potenza la può fare l'utente o se deve vhiedere al rivenditore prima di settare la potenza prima della consegna e mi spieghi perche proprio 15,7 j e non i 16 canonici? scusa la curiosità)
e concordo con il discorso del TAV... PLUGONE FALLO!!! primo costa meno dell hw100 che hai preso
secondo si occulta meglio visto che sta nel portavoglio.. e soprattutto se sono riuscito a farlo io con la moglie che mi ritrovo dai!!!
ares ha scritto: Allora la erogazione della potenza avviene du diversi livelli di intervento e viene comandata dall'utente.
I 15,7 j non sono una scelta sono la potenza più vicina ai 16 ....cavolo ho capito che è elettronica ma cosa credi di poter regolare a step da 0.1 J
![]()
![]()
????? ( tra l'altro se comperi il modello UK esce proprio a 15,7 con jsb....nel migliore dei casi, talvolta anche qualcosina meno) il resto poi è storia lunga e noiosa comunque QUALSIASI configurazione d'arma ( tanto la 16 UK che la full ) sono settabili a vari livelli....la mia parte da 2,27 J quindi immagina te.....
Ares